2009-2010

PavideaTal vs Saluzzo

La PavideaTal torna a giocare tra le mura amiche del Palamagni di Fiorenzuola dove sabato (inizio ore 20,30) affronterà il Saluzzo.
Cavallaro e compagne cercheranno sul campo di casa di tornare alla vittoria, sfuggita nel tie-break di sette giorni fa a domicilio della capolista Lilliput.
La gara disputata settimana scorsa a Settimo Torinese ha lasciato l’amaro in bocca alle ragazze del tecnico Mazzola, che con un po più di attenzione avrebbero potuto invertire l’andamento del quinto e decisivo set.
Rimane comunque la consapevolezza di aver giocato lo scontro diretto fuori casa su buoni livelli e questo non può che rappresentare un segnale positivo e uno stimolo a migliorare nelle disattenzioni che possono costare care nei momenti decisivi dell’incontro.
Saluzzo occupa l’ultima posizione in graduatoria, e per la PavideaTal sarà un testa/coda, pericolosa tanto quanto la gara sul campo della capolista. Le valdardesi infatti non dovranno giocare pensando alla classifica, ma dovranno crcare di esprimere un buon gioco indipendentemente dall’avversario che avranno di fronte. Già qualche settimana fa il tecnico Mazzola chiedeva alle sue giocatrici ci impegnarsi in questa direzione.
La PavideaTal in questa settimana si è allenata ancora più intensamente, inserendo nel programma anche una amichevole con la Rolleri Vigolzone, soprattutto per provare alcuni assetti in vista della gara di sabato. L’opposto Amasanti, alle prese con una infiammazione al tallone, è stata infatti tenuta a riposo per tutta la settimana e sabato non sarà probabilmente della partita.
In diagonale con Ronchetti giocherà probabilmente Brigati che avrà così modo di mostrare i progressi tecnici avuti nel nuovo ruolo di opposto.
Anche Prazzoli non è al meglio per una botta alla caviglia ricevuta in allenamento, ma questo non le impedirà comunque di essere a disposizione del tecnico Mazzola.
La formazione che inizierà la gara sabato quindi dovrebbe prevedere oltre all’opposto Brigati e alla palleggiatrice Ronchetti le bande Cavallaro e Prazzoli, i centrali Corradi e Guglielmetti, e il libero Testa.