Pavidea – Amat Micromeccanica PD
La conquista dei play off è stato un risultato meritato dalle ragazze di Mazzola, che nonostante le difficoltà iniziali di questa stagione dovute ad una rosa ridotta e profondamente rinnovata rispetto all’anno precedente, si sono sempre impegnate al massimo, fino a rendere possibili gli spareggi promozione.
Dopo una manciata di partite dall’inizio della stagione la Pavidea, partita con l’obiettivo di salvarsi nella maniera più tranquilla possibile, rimaneva attaccata alle prime posizioni in classifica, maturando nelle atlete e nello staff la consapevolezza di potersi mettere in luce in questo campionato.
Certo le rossoblu hanno avuto alcuni momenti di difficoltà, come ad esempio al giro di boa del campionato quando hanno infilato le pesanti sconfitte con Crema, Desio e subito dopo con Mondovi. È stato questo il momento in cui i risultati condannavano la Pavidea ad una modesta posizione di centro classifica, la più bassa dall’inizio dell’anno, ma il gruppo e lo staff valdardesi non si sono dati per vinti e hanno ricominciato a posare un mattone alla volta, vincendo gli scontri diretti con Lodi e Crema, vendendo cara la pelle con la prima della classe Monza. Il cammino netto con le formazioni meno accreditate ha fatto il resto: mentre le dirette concorrenti della Pavidea perdevano punti contro formazioni ostiche ma fuori dalla lotta per una posizione di vertice, come Alessandria o Genova, le atlete di Mazzola non hanno lasciato punti per strada meritando il secondo posto al termine della regular season.
Ora l’ostacolo per le rossoblu si chiama Padova, una formazione che fa della fisicità la propria forza, che e del muro il proprio fondamentale migliore. La Amat ha avuto un percorso in campionato molto simile a quello della Pavidea anche se probabilmente l’obiettivo iniziale delle venete era puntato un po più alto. Sulla propria strada però hanno trovato un Vispa Padova e un Lizzana che hanno saputo mantenere un percorso più costante lungo la stagione. Lizzana inoltre rispetto alla Amat ha patito più sconfitte in stagione regolare ma è finito secondo davanti alle avversarie della Pavidea con ben 5 lunghezze di vantaggio. Analizzando nel dettaglio i risultati delle due formazioni Lizzana ha conseguito più risultati netti (3-0 o 3-1) con la conquista dei 3 punti, e nelle sconfitte è spesso riuscita a spuntare un punto, cosa che non è riuscita alle padovane che arriveranno domani a Fiorenzuola.
Questo il percorso delle due formazioni durante la stagione regolare, ma da domani il passato non conta più nulla. Parte un nuovo campionato, una serie di uno contro uno in cui la Pavidea vuole dire la sua, con grande umiltà ma consapevole della propria forza. Come sempre il primo obiettivo per le rossoblu di Mazzola sarà mantenere alta la concentrazione per riuscire ad esprimere il proprio potenziale e non consentire a Padova di prevalere sfruttando forza e fisicità.
Ad inizio settimana hanno lavorato a parte Guglielmetti e Poggi per alcune infiammazioni rispettivamente a tendine d’Achille e ginocchio, ma domani saranno regolarmente a disposizione del tecnico Mazzola che deciderà solo all’ultimo la formazione da mandare in campo.