PAVIDEA SELTA RITORNO AL PASSATO
Pavidea Selta, ritorno al passato. Riparte sabato 2 febbraio il campionato femminile di B/2 che manda in scena la prima giornata del girone di ritorno, proponendo alle fiorenzuolane di Giuseppe Cremonesi un confronto casalingo interessante per i risvolti tecnico agonistici. Alle 20,30 sul parquet del “Palamagni scenderà il sestetto della Anderlini Unicomstark di Sassuolo per dare vita ad un confronto sulla carta dal pronostico segnato a favore della corazzata rossoblu, ma che in realtà racchiude incognite e trappole. La Pavidea Selta ha concluso la fase ascendente con un successo netto contro il Farmabios Sisa Gropello Cairoli, terzo in classifica e confermatosi un complesso in grado di recitare un ruolo importante nell’ottica play off, ma la vittoria di Fagioli e compagne, se da un lato è stata larga nel punteggio, dall’altro ha presentato diverse anomalie soprattutto sotto l’aspetto agonistico, evidenziatesi in alcuni errori e distrazioni che in altre circostanze sarebbero potute costare caro. La Pavidea Selta ha il grande vantaggio di possedere un organico di alto livello ed uno spirito di gruppo eccezionale che spesso fa la differenza, ma è chiaro che certe leggerezze devono essere limitate o addirittura azzerate per non correre troppi rischi soprattutto al cospetto di compagini dal tasso tecnico inferiore e sprecare energie fisiche e mentali che in una fase finale della stagione dai risvolti incerti ed interessanti, potrebbero diventare preziosissime nello sprint finale per il salto di categoria. Il test di sabato sera contro la giovane, ma agguerrita formazione modenese è di quelli importanti in grado di dare risposte ai dubbi e quantificare l’immediato futuro. L’Anderlini Unicomstark Sassuolo fa parte di un progetto pallavolistico proiettato al futuro che fa capo ad una scuola fondata nel 1985 da Andrea Nannini e Rodolfo Giovenzana, colonne portanti della Panini Modena e dedicata dal 1991 a Franco Anderlini, un atleta ed un allenatore che ha scritto pagine importanti della storia del volley nazionale. La formazione allenata da Roberta Maioli sta interpretando la sua stagione in modo non del tutto brillante ed attualmente occupa l’undicesimo posto in classifica a cinque lunghezze dalla sponda salvezza, ma è reduce da un franco successo contro il Grissinbon Tecnocopie Reggio Emilia che ha portato punti e maggiore serenità a tutto l’ambiente. D’altra parte la gara di andata vide l’Anderlini Unicomstark cedere al tie break alle valdardesi, ma ne mise in evidenza anche una intelaiatura di buon livello e dai grandi margini di miglioramento che il campo ha puntualmente portato alla luce. La Pavidea Selta rimase un po’ sorpresa dalla dinamicità delle modenesi e si trovò anche a dovere rincorrere nel punteggio, rischiando parecchio e confermando, in fin dei conti, tutte le ottime credenziali in possesso del team bianco azzurro. Da quell’ormai lontano 13 ottobre è passata molta acqua sotto i ponti, il team di Giuseppe Cremonesi è andato in crescendo fino ad arrivare ai vertici della classifica, le modenesi hanno ingoiato bocconi amari, ma hanno fatto passi importanti sotto il profilo caratteriale ed agonistico, finendo per diventare un ostacolo indigesto per qualsiasi avversario. I “centrali” Caterina Cigarini e Martina Faietti, l’opposto Caterina Errichiello e la schiacciatrice Benedetta Mambelli rappresentano i punti di forza di un sestetto emiliano pieno di entusiasmo che arriverà in Valdarda senza nulla da perdere e per questo non dovrà essere sottovalutato.
Il programma della prima giornata di ritorno: Pavidea Selta Fiorenzuola-Anderlini Unicomstark Sassuolo (ore 20,30) (andata 3-2), Vemac Vignola-Farmabios Sisa Gropello Cairoli (andata 0-3), Volley 2001 Garlasco-Grissinbon Tecnocopie Reggio Emilia (andata 3-2), Gramsci Pool Volley Reggio Emilia-Florens Vigevano (andata 1-3), Primedil Cost Seveso-Properzi Games Lodi (andata 1-3), Valpala N&W-Bakery Gossolengo (andata 0-3), Texcart Città di Carpi-Pro Patria Milano (andata 0-3).
FRANCO BONATTI