PAVIDEA STEELTRADE FIORENZUOLA-EMILBRONZO 2000 MONTALE RANGONE 3-1 (23-25, 25-13, 25-12-26-24).
PAVIDEA STEELTRADE FIORENZUOLA-EMILBRONZO 2000 MONTALE RANGONE 3-1 (23-25, 25-13, 25-12-26-24).
PAVIDEA STEELTRADE FIORENZUOLA: VIGNOLA 2, BARBARINI 15, ERRICHIELLO 7, AMBROSINI 12, PISANI 5, GHISOLFI 10, FERRETTI 20, CESTER 2, SCAPUZZI, TESTA (L), FANELLI, NICOLINI. ALL: AMOROS. II° ALL. MICHELOTTI.
EMILBRONZO 2000 MONTALE RANGONE: SCALABRINI 7, GALLI VENTURELLI 1, MAGNELLI 10, CASTELLANI TARABINI 1, FONTANA 7, MANNI 2, MARC 6, CAVANI 13, SASSI, BALDONI 8, BOTTECCHIA (L). ALL: MESCOLI. II° ALL. ROLI
ARBITRO: MUTTI RICCARDO DI PIACENZA.
La Pavidea Steeltrade fa filotto superando l’Emilbronzo 2000 di Montale Rangone nel terzo turno del quadrangolare precampionato che vedrà l’ultimo atto sabato 12 ottobre con le finali. Il test del “Palamagni” era interessantissimo sia perché arrivava a due settimane dall’inizio del campionato, ma soprattutto perché la formazione modenese sarà una tra le avversarie delle fiorenzuolane nella B/1. La gara, se dal punto di vista del passaggio alla finalissima non significava molto visto che sia la Pavidea Steeltrade che l’Emilbronzo 2000 se la erano già guadagnata, era importante sotto l’aspetto del primato in classifica e quindi in campo sono andate due formazioni pronte a darsi battaglia.
Padrone di casa in maglia rossa con Errichiello, Barbarini, Ferretti, Ambrosini, Ghisolfi e Alice Scapuzzi a dettare i ritmi; modenesi in completo nero schierate dal tecnico Marcello Mescoli con Baldoni, Manni, Marc, capitan Cavani, Magnelli e Castellani Tarabini. Gara subito viva, il Montale Rangone non è il San Damaso e si dimostra solidissimo in ricezione e a muro dove Gilda Manni riesce spesso a respingere gli attacchi di Ferretti e Ambrosini. La Pavidea Steeltrade non trova la strada migliore per dare fastidio alle avversarie che scappano veloci approfittando di una palla troppo lunga di Chiara Ferretti (3-6). Magnelli conclude a proprio favore un attacco sgretolando il muro di Barbarini e Ghisolfi ed allora ecco arrivare puntuale il time out di Omar Amoros. Idee più chiare in casa fiorenzuolana e Ferretti con una doppietta porta il punteggio in parità (9-9). Gara in grandissimo equilibrio, l’Emilbronzo 2000 è roccioso e solido in ricezione, le padrone di casa si affidano all’estro e potenza di Chiara Ferretti che mette giù la palla del 12-12, stoppando il tentativo di fuga firmato Diana Marc. Sussulto della Pavidea Steeltrade con un attacco di una Caterina Errichiello in costante crescita (16-13) e questa volta è la panchina modenese a chiedere i sessanta secondi. Sotto rete si va di potenza, l’Emilbronza 2000 va in apnea e l’accoppiata Ghisolfi-Barbarini marca il 18-15. Le “rosse” di Amoros sembrano avere preso il ritmo giusto, ma la fuga non riesce per un errore di Lisa Ambrosini ed una “ace” di Chiara Cavani che annulla il “gap” (18-18?. La panchina fiorenzuolana gioca la carta Cester mandando a riposare Chiara Ferretti, Diana Marc mura Caterina Errichiello, Barbarini va al pareggio e assieme a Valentina Cester chiude la strada all’attacco di Arianna Magnelli per il sorpasso (20-19). Il Montale Rangone si piega, ma non si spezza ed un delizioso pallonetto di Diana Marc lo rimette in gioco ed allora Amoros e Michelotti gettano nella mischia Alice Scapuzzi che va a rilevare Alessandra Pisani, ma ancora una murata di Diana Marc su Noemi Barbarini fa 21-21. Valentina Cester prova a dare la spallata decisiva, Castellani Tarabini spara un missile imprendibile, Alice Scapuzzi sciupa un sevizio, Chiara Cavani si guadagna un set ball (23-24) ed un malinteso sotto rete consegna il set all’Emilbronzo 2000 (23-25).
Si ricomincia con Amoros che manda in campo Veronica Vignola in regia, la Pavidea Steeltrade si scuote spinta da Chiara Ferretti che mette giù una “ace” e due palloni pesanti per il 4-1.Ambrosini vince il duello con Carolina Baldoni, Pisani fa 7-3 e ancora Chiara Ferretti va a trovare gloria in attacco (9-3). Mescoli dice alt, Caterina Errichiello manda in rete e poi forza troppo (9-6), ma ci pensa capitan Ambrosini a rimettere ordine in campo con il pallone del 10-6 che Barbarini, Ferretti ed un lob fortunato di Veronica Vignola trasformano in 14-7. L’appetito vien mangiando e adesso la Pavidea Steeltrade ha fame: Ghisolfi vale il 15-8, il muro di Ferretti-Ghisolfi è da 17-9 e Errichiello firma il doppiaggio (18-9). L’Emilbronzo 2000 si smarrisce e crolla sotto il ritmo ed i fendenti delle padrone di casa che con un lob di Barbarini e un terra-aria di Ferretti pareggiano il conto in 22′ (25-13).
Le modenesi perdono per infortunio il libero Lara Bottecchi ed allora la maglia bianca va sulle spalle di Claudia Sassi; Amoros conferma in regia Veronica Vignola che con la sua battuta al salto manda in crisi la ricezione di Giulia Scalabrini, mentre Ferretti ed Ambrosini mettono in cassaforte il 5-1. Caterina Errichiello gira a mille, Scalabrini manda oltre la linea rossa il pallone e Lisa Ambrosini non ci pensa due volte a piazzare l’8-3. Mescoli chiama il time sperando di trovare risposte positive, ma il Montale Rangone è molle sulle gambe e scivola a dieci lunghezze tradito da Giulia Scalabrini e da un servizio al millimetro di Lisa Ambrosini (16-6). Pavidea Steeltrade tonica a compatta, Emilbronzo 2000 in ginocchio ed allora è un gioco da ragazzi per le fiorenzuolane vincere il set con uno sprint firmato Barbarini (25-12).
Quarto atto con pochi cambi e con Vignola ancora al palleggio. Le padrone di casa sentono di avere in mano la gara e vanno al break con un attacco vincente della solita Ferretti alla quale fa eco un errore sotto rete di Irene Fontana. Alessandra Pisani c’è e scarica potenza, Alessia Testa va a recuperi spettacolari ed il team di Amoros e Michelotti va in fuga (8-4). Ma la gara non è finita, perché il Montale Rangone ritrova energie e spirito per rimettersi in carreggiata ed una ricezione sfortunata di Alessia Testa fa 10-10. Ghisolfi ha ancora una mano precisa e Noemi Barbarini va al 16-14. Alessandra Pisani prova la fuga, ma un pallonetto di Chiara Cavani ed una palla troppo lunga di Chiara Ferretti riportano in scia le modenesi (18-17). Spazio a Ilaria Fanelli, Marta Ghisolfi fa break (20-17), ma subito Cavani fa doppietta e annulla tutto (20-20). Si avvicina lo spettro del tie break, perché l’Emilbronzo 2000 adesso ci crede e va al clamoroso sorpasso ancora con Chiara Cavani (21-22). Il set diventa un thriller: Errichiello pareggia, Scalabrini si fa prendere dalla frenesia e sbaglia, Galli Venturelli schiaccia il punto della speranza (24-24), Irene Fontana non sfrutta la scia e manda alle ortiche un servizio regalando il set ball alla Pavidea Steeltrade, Ambrosini ringrazia, si inchina e fa scopa (26-24). The end. Alla prossima.
FRANCO BONATTI