PAVIDEA STEELTRADE – SCONTRO TRA “CENERENTOLE”
Pavidea Steeltrade, scontro tra “cenerentole”. La quarta giornata di andata se ne va in archivio e per le rossoblù di Omar Amoros è arrivata un’altra sconfitta da esaminare con attenzione. I tre set giocati contro la Delta Informatica di Trento hanno detto poco di nuovo rispetto alle altre uscite, perché Ambrosini e compagne sono andate subito in balia delle gialloblu trascinate dalla potenza di Giada Marchioron e dal ritmo di Sonia Candi, però qualche timido passo avanti c’è stato. La Pavidea Steeltrade anche nei momenti peggiori ha saputo giocare con intensità, facendo leva sul “niente da perdere”, ha commesso meno errori in battuta e ha esposto in vetrina una Errichiello da “buon sangue non mente”: Lisa Ambrosini è stata quasi perfetta in ricezione, Valentina Cester molto reattiva nell’inconsueto ruolo di “libero” e il muro in diverse occasioni ha vinto la sua battaglia contro i missili scagliati dalle trentine. Insomma, nonostante la serata a fari spenti, si può vedere il bicchiere mezzo pieno e aspettare con fiducia l’arrivo di tempi migliori: la legge dei grandi numeri non può essere messa nel cassetto e quindi ogni settimana che passa può essere quella giusta per togliere dalla classifica quello “zero” ormai pesantissimo. Le ragazze si allenano con grande impegno, l’ambiente è sereno e il lavoro, alla fine, deve per forza pagare. Avanti tutta, quindi, con determinazione e costanza, concentrandosi sull’avversario di turno e partendo dalla considerazione di possedere notevoli qualità.
Messa negli scaffali la gara contro la Delta Informatica, è già tempo di pensare all’immediato che si chiama Isuzu Enermia 434 Cerea, un nome che sembra quello di un farmaco, invece identifica la compagine veronese che si trova relegata al dodicesimo posto in classifica, un punto sopra le fiorenzuolane. La compagine veneta tiene alta la tradizione della pallavolo femminile veronese e può contare su uno staff dirigenziale e tecnico molto professionale ed efficiente che dal 1972 si impegna nella valorizzazione delle giovani. Da due stagioni a contatto con la B/1, l’Isuzu Enermia 434 ha ottenuto un quinto ed un nono posto giocando una pallavolo ordinata e dimostrando grandi qualità. Il presidente Pierluigi Gobbetti riesce sempre ad allestire formazioni interessanti che è compito dei tecnici Marcello Bertolini e Antonio Orlandi compattare e mandare in campo con la giusta mentalità. La squadra ha nel trentenne opposto Eva Borin un punto di riferimento per tecnica ed esperienza, ma può contare anche sulle qualità del laterale Roberta Zampieri e sul dinamismo del centrale Annachiara Cantamessa. Un altro avversario solido, pieno di entusiasmo e qualità, ma alla portata della Pavidea Steeltrade che non dovrà farsi prendere dalla frenesia, ma giocare con tranquillità cercando di non rendere difficili le cose semplici. Amoros ritroverà il libero titolare Alessia Testa e potrà sfruttare fino in fondo la potenza di Valentina Cester, una pedina importantissima ed in grado di rappresentare l’arma in più. L’incontro del “Palasanvito” sarà arbitrato da Pietro Colella di Mantova e Simona Trappa di Brescia.
Il programma della quinta giornata di andata: Le Ali Padova Project-Studio 55 Ata Trento, Bakery Gossolengo-Cittàfiera Martignacco, Domovip Acqua Pradis Porcia-Volley Millenium Brescia, Brunopremi Bassano del Grappa-Liu Jo Modena, Emilbronzo 2000 Montale Rangone-Coveme Vip San Lazzaro di Savena, Isuzu Enermia 434 Cerea-Pavidea Steeltrade Fiorenzuola (sabato ore 21,00), Delta Informatica Trento-Atomat Volley Udine.
FRANCO BONATTI