PAVIDEA STEELTRADE…QUANTA RABBIA
Pavidea Steeltrade, quanta rabbia. Le fiorenzuolane volevano iniziare il nuovo anno facendosi un regalo con i fiocchi e le premesse c’erano. Invece, anche contro l’agguerrito e solido Cittàfiera Martignacco, Ambrosini e compagne hanno rimediato un’altra sconfitta, di quelle da mordersi le mani. Le rossoblù fiorenzuolane hanno disputato la migliore partita della loro stagione mostrandosi reattive su ogni pallone, potenti sotto rete dove Chiara Ferretti ha trovato molta gloria, precise e puntuali in ricezione, tempestive a muro. Insomma, una squadra molto diversa da quella che aveva salutato il 2013 con la battuta d’arresto nel derby contro la Bakery Piacenza, ma che ha raccolto soltanto applausi senza trovare punti indispensabili per muovere la classifica. E’ mancata per l’ennesima volta la freddezza per chiudere il set quando le circostanze lo avrebbero consentito, è mancato un po’ di cinismo sotto rete, a volte c’è stata troppa frenesia su qualche pallone importante. In due parole: è mancata l’esperienza. E questo sembra essere l’ostacolo più grande ancora da superare, quella barriera che rischia di compromettere l’intera stagione, impedendo alle rossoblù di raccogliere quanto seminato con molta pazienza. Tanta fatica per nulla, tanta delusione e niente sorrisi ed un’altra sconfitta pesante con la quale fare i conti. Gli applausi del pubblico a fine partita servono per trovare un po’ di luce e fanno capire quanto il team di Omar Amoros avrebbe meritato un destino diverso. Ma piangere sul passato non serve a niente. Bisogna rimboccarsi le maniche, fare quadrato e gettare sul parquet carattere e voglia di dare una svolta alla stagione. La Pavidea Steeltrade ha confermato di valere molto più dei quattro punti in classifica, ma è anche vero che ci vuole più concretezza, altrimenti si rischia di vanificare tutto. Da qui alla fine della stagione mancano ancora quindici gare, ci sono in palio quarantacinque punti ed un po’ bisogna portarli a casa. Ogni gara diventa una finale da giocare con il coltello tra i denti, senza lasciarsi prendere dal panico, sfruttando qualità e potenziale. I giochi sono ancora aperti, ma bisogna fare in fretta, perché ogni settimana che passa senza punti è una occasione in meno e alla fine i conti non tornano. Messa una pietra sopra l’ennesimo 0-3, le rossoblù si apprestano ad affrontare un’altra sfida, un altro scontro diretto da brivido. Sabato 18 gennaio alle 19 la Pavidea Steeltrade scenderà sul parquet del “Vittorio Mero” di Brescia per misurarsi con il Volley Millenium, una formazione che rappresenta una grande realtà in ambito provinciale e regionale grazie ad una gestione societaria moderna ed innovativa finalizzata alla valorizzazione della pallavolo. La società presieduta da Roberto Catania ha raccolto molto in ambito giovanile e nella stagione 2005-2006 ha ricevuto dalla Fipav il riconoscimento come migliore società del settore giovanile femminile. Il team allenato da Ivan Castillo e Francesco Corrini ha conquistato il pass per la B/1 alla fine dello scorso campionato e può contare su una “rosa” eterogenea nella quale spiccano le schiacciatrici Gloria Baldi e Ilaria D’Angelo dalle notevoli personalità. Le bianconere hanno raccolto poco sotto il profilo della classifica, ma soprattutto di fronte al loro pubblico sanno esprimersi ad alti livelli e vanno affrontate con la massima attenzione.
A dirigere il confronto sono stati designati Chiara Santangelo di Catania e Maribetti La Barbera di Palermo.
Il programma della penultima giornata di andata: Emilbronzo 2000 Montale Rangone-Delta Informatica Trento, Le Ali Padova Project-Atomat Volley Udine, Studio 55 Ata Trento-Liu Jo Modena, Bakery Piacenza-Brunopremi Bassano del Grappa, Domovip Porcia-Isuzu Enermia 434 Cerea, Volley Millenium Brescia-Pavidea Steeltrade Fiorenzuola (sabato ore 19,00), Cittàfiera Martignacco-Coveme Vip San Lazzaro di Savena.
La classifica: Le Ali Padova Project p.29, Delta Informatica Trento p.27, Coveme Vip San Lazzaro di Savena p.26, Bakery Piacenza p.23, Atomat Udine, Studio 55 Ata Trento p.21, Cittàfiera Martignacco p.15, Domovip Porcia, Isuzu Enermia 434 Cerea p.14, Emilbronzo 2000 Montale Rangone p.13, Brunopremi Bassano del Grappa, Volley Millenium Brescia p.12, Pavidea Steeltrade Fiorenzuola p.4, Liu Jo Modena p.0
FRANCO BONATTI