Pavidea Steeltrade, va dove ti porta il cuore
PAVIDEA STEELTRADE FIORENZUOLA-VOLLEY MILLENIUM OFFICINE MECCANICHE REZZATESI BRESCIA 3-2 (25-16, 25-17, 19-25, 21-25, 15-10).
PAVIDEA STEELTRADE FIORENZUOLA: Vignola, Barbarini 14, Errichiello 8, Ambrosini 16, Pisani 5, Ciarlini 3, Fanelli, Musiari (L), Ghisolfi 10, Arzani (L2), Ferretti 18, Cester 1. All: Zanichelli.
VOLLEY MILLENIUM OFFICINE MECCANICHE REZZATESI BRESCIA: Dall’Acqua 1, Baldi 15, Casali, Cima 8, Treccani 3, Gnocchi, Zamora 29, Bellini 2, Trentini, Camanini 1, Raccagni 8, Calzoni (L). All: Nibbio. II° all. Corrini.
ARBITRI: Luca Degoli di Modena e Elisa D’Angelo di Bologna.
FIORENZUOLA D’ARDA (PC)-Pavidea Steeltrade, va dove ti porta il cuore. Le rossoblù fiorenzuolane hanno salutato il ,loro pubblico con una vittoria sofferta, adrenalinica, ma meritatissima, perché frutto di grinta, coraggio, carattere e grandissimo cuore. La gara dell’arrivederci non era facile, perché in campo opposto c’era una compagine bresciana in piena bagarre salvezza e obbligata a fare l’en plein per non correre rischi. Ma le ragazze di Davide Zanichelli ci tenevano a finire in gloria la loro stagione non certo fortunata e hanno tirato fuori tutto quello che avevano dentro, hanno inzuppato la maglietta, portando a casa un successo che vale tantissimo per il loro futuro, perché racchiude dentro tutte le motivazioni e la compattezza del gruppo.
La Rebecchi Nordmeccanica in diretta televisiva tiene lontano ancora una volta il pubblico delle occasioni che contano, ma questa volta gli assenti hanno avuto torto. “Palamagni” tirato a lucido, squadre decise a vendere a peso d’oro la pelle, arbitri che, una volta tanto, non hanno dovuto percorrere troppi chilometri. Musica rock esce dagli altoparlanti di nuova generazione, il Suavis cafè è ricco di stuzzichini e il caffè è di quelli tosti. Il profumo della miscela Lavazza attira anche Luca Degoli da Modena. Oh, come diceva Nino Manfredi: più lo mandi giù e più ti tira su. E Degoli su ci va davvero, perché il trespolo è tutto suo. Gloria Baldi e Lisa Ambrosini mettono l’autografo di rito, l’orologio scandisce il tempo al secondo e alle 20,30 si parte. Padrone di casa che vanno a destra della tribuna e si schierano con Barbarini, Ghisolfi, Ciarlini, Ferretti, Ambrosini ed Errichiello; bresciane che il tecnico Giorgio Nibbio manda in campo con Raccagni, Dall’Acqua, Baldi, Camanini, Zamora e Calzoni a fare il “libero”. La prima battuta è per la Pavidea Steeltrade con Marta Ghisolfi che mette subito in crisi la ricezione delle “bianche” e tocca alla cubana Martha Gil Zamora ciccare il primo attacco. La Pavidea Steeltrade accelera subito e trova gloria, perché le lombarde sembrano senza nerbo. Ed allora ecco che Noemi Barbarini mette giù dei potenza e Gloria Baldi caccia fuori. 5-1. E’ già fuga. Ma il Millenium Brescia si piega, ma non si spezza e piazza tre assalti precisi che lo rimettono in carreggiata. Zamora, sabor de Cuba, pareggia ed allora Zanichelli fa time. La gara è appena cominciata, ma promette molto: Cristina Treccani sbaglia la battuta, Chiara Ferretti costringe all’errore Paola Calzoni e Barbarini fa 8-6. Gioca bene la Pavidea Steeltrade, il muro tiene ed in campo c’è ordine e disciplina. Zanichelli ci vede e tutto fila liscio. Noemi Barbarini, perché sbagli la battuta? Punizione. Dammi i dorsi delle mani!. Grande equilibrio in campo, il cuore accelera, le pastiglie sono rimaste a casa. Però nel nuovo palazzetto che sarà pronto a giugno, ci vuole la farmacia. Qua si rischia lo scioppone! Lisa Ambrosini è già caldissima e frena gli ardori di Zamora, Gloria Baldi si frena da sola e Marta Ghisolfi non ha pietà (12-9). Chiara Ferretti è scatenata, papà e mamma sorridono, il Volley Millenium, invece, piange quando Caterina Errichiello trova l’angolo più lontano (15-11). Zanichelli ha self control, Zamora mura Barbarini, ma Lisa non se ne va via e la mette (16-12). Time out Nibbio, Ferretti è tanta roba e fa ace, Barbarini fa pallonetto e Raccagni fa invasione. Due più due fa quattro, anzi 19-14. Gara in mano saldamente alle fiorenzuolane che giocano a memoria. Baldi la memoria l’ha persa e manda fuori, Nibbio chiama il time out sperando nel miracolo. Ma quale miracolo! Camanini sbaglia tutto, Nibbio cambia, ma non fa i conti con la quarta meraviglia di Cremona che libera la treccia al vento e mette a terra. Lisa Ambrosini mura Gloria Baldi ed allora altro cambio in casa bresciana: dentro Bellini, fuori Baldi. Camanini si riscatta e pesca il jolly, Ambrosini fa set ball ed Errichiello fa bum, bum (25-16).
Volley Millenium non pervenuto, Pavidea Steeltrade sì. Si ricomincia. Sarà un altro film già visto? Intanto mettiamoci comodi. La tribuna non ha troppo confort, ma va bene lo stesso. Tutto fa brodo. Magari di gallina. Errichiello, errore di Baldi, Barbarini, invasione cubana. Poker d’assi e vai col liscio (4-0). Caterina Errichiello non si accontenta e fa cinquina, Nibbio chiama un inevitabile stop, Zamora rompe il ghiaccio, Errichiello dice a Monica Camanini che di qua non si passa (6-1). Errichiello sbaglia la battuta, ma è ancora capitan Ambrosini a ristabilire le distanze mirando dritta su Camanini (7-2). Barbarini questa volta non sbaglia la battuta. Meno male, altrimenti ci rimetteva i palmi. Per par condicio. Gloria Baldi mura Ferretti, Ghisolfi ha rabbia da vendere, Ambrosini fa dieci. El sabor de Cuba si ricorda di essere in campo, Manuela Cima pesta la riga, Chiara Ferretti colpisce duro (12-5). Vai, vai, vai, Pavidea. La serata è tutta tua! Caterina Errichiello fa marameo a Martha Gil Zamora, Lisa Ambrosini doppia e Gloria Baldi fa harakiri (15-7). Nibbkio le prova tutte: questa volta gioca la carta Bellini e manda Baldi ad asciugarsi il sudore. Zamora balla la salsa, Ferretti il rock, Nibbio il fox trot. Valentina Cester tradisce uno sbadiglio, Zamora sbaglia riga e Ferretti usa il pallottoliere (18-9). Brava Noemi! Il 19-9 è tutto tuo. Avanti con brio. Sussulto Millenium: Ferretti caccia in rete e Bellini va a punto (19-11). Beh, se la mettete così, chiamo Lisa che vi sistema per le feste. Anche se è sabato. E Lisa Ambrosini è pronta per il 20-11, Chiara Ferretti per il 21-11 e Ghisolfi per il 22. Mamma mia, che bella Pavidea! Zanichelli, ti meriti una cena! Roba da cominciare alle 20 e finire alle 2! Invitiamo anche la Marta e magari tutta Cremona. La Marta raccoglie l’invito e va a meritarsi l’antipasto, Camanini non si merita nemmeno il caffè e Errichiello si prende tutto il piatto (25-17). 21,10. Vuoi vedere che si va a casa presto? Forza Pavidea Steeltrade! Ci siamo quasi. Terzo atto. Zamora parte in quarta, Ciarlini in quinta, Luca Degoli innesta la retromarcia. Lisa Ambrosini fa sentire le sue ragioni, ma quella palla l’uomo sul seggiolone l’ha vista dentro e allora ciccia (2-2). Il Volley Millenium non è morto e si vede, Zamora, hai un nome che è tutto un programma! La cubana cambia musica: quattro botte e le bresciane fuggono (4-8). La rossoblù perdono colpi. Ma staranno tirando il fiato. Tranqui! Mah, sperem. Lisa Ambrosini ci mette una pezza, Ciarlini fa ace, Ghisolfi, Ciarlini. Pareggio! Che ti dicevo? Dai, dai, è la serata giusta! Gloria Baldi non ci sente, Manuela Cima nemmeno, Zamora e Baldi gridano e la Pavidea Steeltrade ritorna a distanza (10-14). Time out Zanichelli che cambia in mezzo: Ilaria Fanelli va a prendere il posto di Marta Ghisolfi, mentre Treccani parla il linguaggio giusto (10-15). Spazio anche per Valentina Cester, Errichiello va a punto, Cima rimette tutto a posto ed allora Zanichelli replica col time. Il Millenium è lontano, la Pavidea Steeltrade è in riserva, ma non si arrende. Barbarini colpisce, Zanichelli cambia Ciarlini con Vignola e Errichiello con Pisani. Ecco il bazooka! Subito la toscana si fa sentire, ma Baldi mette a terra e Nibbio mescola le carte: Trentini per Cima. Ferretti prova a tenere la scia, Baldi e Zamora non ci stanno e le rossoblù vacillano (16-23). Fanelli si esalta su Zamora, Cester si esalta con la ace, Ferretti replica e Nibbio stoppa. Cima mura Errichiello e fa set ball, Treccani manda in crisi Valentina Cester e fa din, don, dan (19-25). Tutto da rifare. Dai, che il tempo c’è. Ghisolfi rompe il ghiaccio, ma Zamora ha preso il ritmo giusto e continua il suo show, Ambrosini ed Errichiello se ne accorgono e la Pavidea Steeltrade va sotto (2-6). Gloria Baldi ha potenza, Chiara Ferretti è un rullo compressore, ma Caterina Errichiello perde colpi. Mani nei capelli e 3-8. Fugge decisa Brescia, Cima e Baldi si danno la mano e fanno 10. Ragazze, qua si mette male. Non andremo mica al tie break, eh? Ferretti manda fuori, Zamora manda in crisi Michela Musiari, Ambrosini va out. Pisani tira fuori il kalashnikov, Lisa Ambrosini fa sei, Pisani mura Zamora. Zanichelli si rifugia nel time out, ma la gara passa nelle mani delle lombarde che giocano come il gatto col topo: Chiara Ferretti stringe la forbice, ma subito Zamora la riallarga (16-20). Ferretti ci riprova, ma fa il solletico, perché la salsa di Cuba è indigesta anche per gli stomaci più robusti. Lo spettro del tie break diventa realtà quando Baldi piega le mani a Mickey Mouse Musiari e Raccagni mette a terra (21-25).
Tie break, come una lotteria. Forza Pavidea Steeltrade. Non meriti di perdere. Pesca il biglietto giusto! Anche se non arrivano tre punti, vanno bene anche due! Si parte. Il cuore va in orbita. Si rischia grosso. Basta caffè! Tre aumentano la memoria, quattro fanno scioppone. Parola di americani. E’ una gara di nervi. Ambrosini, Zamora, Ferretti. Emozioni a non finire. Baldi pretende troppo e sbaglia, Zamora rimedia, Ferretti porta avanti, Baldi la raggiunge (4-4). Il pubblico si fa sentire, Barbarini fa doppietta e break. Evviva, evviva, evviva! 7-5. Break pesantissimo sotto l’aspetto psicologico. Il Volley Millenium è ancora lì e ci spera, la Pavidea Steeltrade ha il mano il set e l’incontro. Non si deve perderlo! Barbarini ha nervi saldi, la sua ace ha il potere di schiantare un toro, ma le “bianche” non alzano la bandiera ed allora ecco venire fuori la grinta, il carattere e la voglia di non mollare mai di Lisa Ambrosini. A tre settimane dal matrimonio, l’opposto di Marostica tira fuori le ultime energie: muro su Zamora e 10-7. E’ il punto decisivo. Marta Ghisolfi completa l’opera e il Millenium si disunisce. Ferretti fa tredici, Zamora manda lungo e Chiara “Ferri” Ferretti da Reggio Emilia suggella sua serata da dieci e lode con una schiacciata da quindici. Vince la Pavidea Steeltrade. Col cuore si va lontano.
FRANCO BONATTI