2014-2015

VOLTA MANTOVANA-PAVIDEA STEELTRADE FIORENZUOLA 3-0 (25-22, 25-21, 25-21).
VOLTA MANTOVANA: Angelini S. 11, Angelini G. 1, Benetti, Mazzi, Saviatesta 1, Dusi, Papotti 1, Lucchetti 21, Ghirardelli 13, Peretto 9,  Di Nucci (L1), Roffia (L2). All, Davide Malavasi. II° all. Stefano Gozzi.
PAVIDEA STEELTRADE FIORENZUOLA: Donida 6, Crotti, Boniotti, Amasanti 11, Errichiello 12, Guccione 3, Ambrosini 2, Ciarlini, Fanelli, Allegretti 10, Vignola, Musiari (L). All. Davide Zanichelli. II° all. Corrado Longhi.
ARBITRI: Luca Rezzonico di Como e Davide Ugolotti di Monza.
NOTE: Nel terzo set ammonita Lisa Ambrosini per proteste. 
VOLTA MANTOVANA (MN)-Flop della Pavidea Steeltrade nella trasferta di Volta Mantovana. Le fiorenzuolane hanno subito una netta sconfitta contro una formazione che cercava punti importanti nella corsa salvezza e capace di interpretare al meglio una gara difficile e piena di risvolti emotivi. Le ragazze di Davide Zanichelli sono scese al “Palavalle” deconcentrate e troppo remissive, non hanno saputo imprimere all’incontro le stesse cadenze che ne avevano caratterizzato le ultime convincenti prestazioni e hanno finito per andare kappaò, scivolando al quinto posto in classifica a sei lunghezze dalla vetta e a due dall’ultimo posto utile per accedere ai play offs. Una gara a senso unico per le padrone di casa che hanno giocato in modo ordinato e continuo aggredendo ogni pallone, mostrandosi reattive in ricezione e mettendo in mostra la schiacciatrice Debora Lucchetti che, da sola, ha saputo fare la differenza.
E’ la serata delle strette di mano e degli abbracci per il tecnico biancoblu Davide Zanichelli che a Volta Mantovana ha assaggiato per due stagioni il clima della A/2 lasciando piacevoli ricordi. La serata è tipica di un inverno ancora abbozzato: poca nebbia e temperatura decisamente imbarazzante; il “Palavalle” è una bomboniera senza confetti che mostra i segni degli anni. Non c’è il parquet e l’illuminazione non è omogenea. In campo si vede una formica, in tribuna non si nota un elefante. Pubblico che affluisce alla spicciolata, ma riesce a riempire i tre anelli dell’impianto mostrandosi subito nel clima giusto. Squadre che portano a termine un riscaldamento intenso e già pronte per darsi cavallerescamente battaglia sotto rete. I punti in palio sono pesantissimi e nessuna ci sta a perdere. Pavidea Steeltrade nella tradizionale casacca bianca con inserti blu notte che va a occupare la metà campo di destra, Volta Mantovana in maglia bianca con spalline blu che si schiera a sinistra. Davide Zanichelli ritrova Giada Ciarlini, mentre è costretto a mandare in panchina la lungodegente Ilaria Fanelli; Davide Malavasi punta tutto sulle qualità delle attaccanti Sara Angelini e Debora Lucchetti che vanno in campo assieme a Giorgia Angelini, Michela Peretto, Anna Paola Ghirardelli e Noemi Saviatesta. La risposta di Davide Zanichelli non si fa attendere ed in campo scendono Donida, Amasanti, Errichiello, Guccione, il libero Michela Musiari e Veronica Vignola preferita a capitan Ciarlini. Lisa Ambrosini arriva in tempo per il riconoscimento e va ad accomodarsi in panchina pronta a dare il suo contributo. Firme di rito per Noemi Saviatesta e Giada Ciarlini ed alle 20,00 si parte. Tocca a Saviatesta dare il via al confronto ed è una murata di Valentina Guccione a togliere lo zero dal tabellone. Il ritmo si alza subito, perché le padrone di casa si mostrano concentratissime e decise a regalarsi attimi di gloria. Il pubblico comincia a scaldarsi e quando una ace di Sara Angelini manda in orbita il Volta Mantovana, va in delirio (4-1). La Pavidea Steeltrade non si è ancora scrollata di dosso il clima natalizio e va in difficoltà sulle bordate avversarie, ma il divario tecnico è palpabile e riesce a fare la differenza. Errichiello rimette in scia le fiorenzuolane, Lorena Amasanti pareggia, Giorgia Angelini manda out il servizio e le biancoblu sorpassano (7-8). Time out tecnico. Le mantovane hanno un colpo di coda violentissimo che si concretizza con un pallonetto da applausi di Debora Lucchetti (14-10). Brusio sulla panchina fiorenzuolana, il nervosismo comincia a farsi sentire, Caterina Errichiello caccia oltre la riga la battuta. (16-12). La Pavidea Steeltrade è la copia non conforme all’originale delle puntate precedenti, il Volta Mantovana non ha pietà e accelera: ace di Giorgia Angelini, missile di Michela Peretto, diagonale di Sara Angelini per un clamoroso 20-14. Zanichellli si agita senza ottenere risultati, Lorena Amasanti tenta di rompere l’egemonia mantovana, ma una sciagurata battuta di Veronica Vignola annulla i buoni propositi (22-15). Le padrone di casa sentono vicino il set, ma è la Pavidea Steeltrade a mettere a segno un filotto che riapre i giochi (22-20). Adesso è il Volta Mantovana a sudare freddo, Malavasi va col time ed è una murata di Ghirardelli su Donida a ridare fiato alle speranze. Caterina Errichiello tiene botta, ma Valentina Guccione si lascia ipnotizzare da Debora Lucchetti che firma il set ball. Veronica Vignola ha una incertezza in palleggio e consegna il primo set al Volta Mantovana (25-22).
Mugugni in casa fiorenzuolana. Zanichelli decide il cambio in regia. Fuori Vignola, dentro Ciarlini. Cambia un po’ l’assetto in campo: Amasanti ed Errichiello colpiscono duro e le biancoblu mettono avanti la testa (3-5). Il pubblico di fede casalinga ha un attimo di smarrimento ed allora tocca a Davide Malavasi chiamare il time out. Prove di fuga della Pavidea che mette giù con Allegretti, Lorena Amasanti va a murare di potenza Debora Lucchetti e Errichiello completa l’opera (9-14). Cinque lunghezze di vantaggio da gestire possono essere un buon motivo per ritrovare smalto e fiducia. Giada Ciarlini va a cercare la cosa più difficile sciupando un pallone d’oro, le padrone di casa riprendono coraggio e recuperano terreno approfittando di una battuta troppo lunga di Giada Ciarlini, fino ad arrivare al pareggio con la solita Debora Lucchetti (15-15). Tutto da rifare in casa Pavidea. Saviatesta piazza una ace su Michela Musiari e le lombarde passano in vantaggio (16-15). Il pubblico di fede fiorenzuolana chiama i cambi che non arrivano ed allora le lombarde danno un altro colpo di acceleratore con Ghirardelli e Sara Angelini che firma la ace del 20-16. La barca sta riempiendosi d’acqua e Davide Zanichelli prende il coraggio a due mani giocando le carte Lisa Ambrosini e Anna Boniotti. Appena il tempo di prendere visione del nuovo assetto che subito si ritorna alla realtà: due aces consecutive di Sara Angelini e il Volta Mantovana allarga la forbice (22-16). Caterina Errichiello incrocia lo sguardo di papà Giovanni in tribuna e mette a terra un punto che non serve a molto, perché è ancora il Volta a fare valere i propri diritti con un muro di Ghirardelli su Caterina Errichiello che vale il set ball (24-19). Zanichelli dalla panchina guarda sconsolato il finale del set che un attacco in rete di Errichiello consegna agli archivi (25-21).
Terzo round con Lisa Ambrosini che torna a sedersi in panchina riconsegnando il posto a Lorena Amasanti. Le fiorenzuolane provano a tentare di invertire la rotta, ma una micidiale ace di Debora Lucchetti riporta le padrone di casa avanti (6-3). Torna sul campo Lisa Ambrosini e ritorna in panca Lorena Amasanti, Valentina Guccione perde il muro con Michela Peretto. Debora Allegretti ci prova, Peretto no, Errichiello pareggia e Donida sorpassa (8-9). Lisa Ambrosini prova a piazzare il break, ma trova le mani di Debora Lucchetti, Giulia Angelini manda fuori la battuta e Sara Angelini l’attacco. Le fiorenzuolane si ritrovano a “+2”, ma non hanno molto tempo per rendersene conto, perché Ambrosini non arriva su una diagonale di Sara Angelini che vale il pareggio (11-11). La ventinovenne di Marostica ci riprova e questa volta entra nel tabellino (11-12). Le fiorenzuolane non hanno la forza per dare il colpo di pedale e subiscono ancora la determinazione del team di Malavasi che va al break con la solita Lucchetti più brava di Valentina Guccione sotto il nastro (14-12). Zanichelli ritorna all’antico: dentro Vignola, fuori Ciarlini. Elena  Donida accorcia, Debora Lucchetti allunga. (16-13). Si torna in campo e Lucchetti continua il suo show senza pietà. A farne le spese è Michela Musiari che si vede arrivare addosso un imprendibile missile, Peretto va in replay e serve un sontuoso 20-14. Gara nelle mani lombarde, Errichiello manda oltre la riga una murata, Debora Allegretti marca il punto numero 16, Malavasi dà spazio a Anna Maria Dusi richiamando in panca Ghirardelli, proprio un attimo prima che Debora Lucchetti metta giù un altro pallone (23-18). Allegretti fa ace, Ambrosini raddoppia il suo score e Malavasi chiama l’ultimo time. La Pavidea Steeltrade prova ad allungarsi la vita, ma Caterina Errichiello forza troppo la mano e consegna il match ball al Volta Mantovana (24-21). Il pubblico si alza in piedi, sente profumo di vittoria e quando Anna Paola Ghirardelli rimanda al mittente l’attacco della disperazione di Lisa Ambrosini festeggia. 25-21. Il Volta Mantovana si prende tre punti d’oro, la Pavidea Steeltrade ne perde tre di platino. Ci si consola attorno ad un tavolo: birra, pizza, caffè e grappino. Qualche battuta per strappare un sorriso, un giro sullo smartphone per tenersi informati e poi si ritorna a casa. Tra la nebbia, attraverso le campagne del Mincio. Cercando di dimenticare un’altra serata da incubo.
FRANCO BONATTI