2014-2015

I SOGNI MUOIONO ALL’ALBA

I sogni muoiono all’alba. Il titolo del film girato nel 1961 da Mario Craveri, si addice moltissimo al presente della Pavidea Steeltrade dopo la battuta d’arresto arrivata nello scontro diretto casalingo con il Sanda Brugherio. Il 3-1 subito dalle ragazze di Davide Zanichelli e Corrado Longhi sta segnando pesantemente il cammino in chiave play offs, perché soltanto con una vittoria le biancoblu avrebbero potuto raddrizzare una stagione dalle troppe ombre. Ciarlini e compagne sono cadute sotto le bordate di Claudia Balestrieri e della ex Giulia Palmira Sotera, sempre pronta a tenere alto il ritmo. Le brianzole si sono confermate squadra solida, molto equilibrata, piena di carattere e motivazioni, ma hanno avuto la strada facilitata dalle fiorenzuolane che, nonostante l’impegno, non sono riuscite a dare la scossa decisiva. Ricezione ancora troppo leggera, attacchi non sempre precisi e manovra a corrente alternata, sono state la chiave di volta di una gara che ha lasciato molto l’amaro in bocca, diventando allo stesso tempo lo specchio di una stagione storta e compromessa all’inizio quando la Pavidea Steeltrade ha lasciato punti al cospetto di sestetti inferiori tecnicamente. Il Sanda ha vinto con merito dimostrando di valere ampiamente gli spareggi, le fiorenzuolane hanno subito il primo kappaò casalingo del campionato ed ora possono soltanto sperare in un terremoto per rientrare in gioco dalla finestra. A sei turni dalla fine della regular season, le biancoblu sono al quinto posto della classifica a quattro lunghezze dal Volley Cesena Riv che occupa l’ultima posizione utile per i play offs. Sulla carta, la situazione non è compromessa, ma è chiaro che per tentare di fare l’uovo fuori dal paniere Ciarlini e compagne dovranno piazzare sempre l’en plein sperando in qualche favore altrui. Più facile da dire che da fare, perché all’orizzonte c’è la ennesima trasferta in quella terra romagnola finora amara. Sabato 28 marzo alle 21,00 la Pavidea Steeltrade farà visita alla capolista Csi Clai Imola che, se in trasferta perde qualche colpo, sul parquet del “Fratelli Ruscello” diventa irresistibile. La compagine allenata dalla accoppiata Luca Parlatini-Fabio Ghiselli è reduce dalla sconfitta al tie break contro l’Arbor Interclays Reggio Emilia che ha portato un punto importante, ma non decisivo per la promozione diretta ed è perciò fin troppo facile pensare che le romagnole si affideranno al fattore campo per fare tornare i conti. Il Csi Clai Imola rappresenta un complesso molto interessante, pieno di potenza sotto rete dove la schiacciatrice Federica Musiani ed il centrale Giulia Grillini sanno fare male e dai ritmi altissimi in cabina di regia dove duettano Piolanti e Marangoni. Al Palasport di via Volta le ragazze di Parlatini hanno raccolto ventotto punti facendo spesso valere la regola del 3-0 senza fare tanti sconti. Nella gara di andata la Pavidea Steeltrade si regalò una serata da protagonista rimandando a casa le romagnole con un inequivocabile 3-1. Ma allora erano altri tempi. La gara sarà diretta da Marco Marchetti e Marco Censi di Forlì. Il programma della ventunesima giornata: Volley Cesena-Banca Lecchese Picco, Sanda Brugherio-Abo Offanengo, Csi Clai Imola-Pavidea Steeltrade Fiorenzuola (sabato 28 marzo ore 21,00), Gramsci Pool Volley Reggio Emilia-Arbor Interclays Reggio Emilia, Pallavolo Volta Mantovana-Ferrara nel Cuore, Alkim Banca Cremasca-Easy Volley Desio, Anderlini Unicomstark Sassuolo-Libertas Forlì. FRANCO BONATTI