2015-2016

PAVIDEA STEELTRADE FIORENZUOLA-PAVIC ROMAGNANO SESIA 3-0

(25-20, 25-19, 25-16) PAVIDEA STEELTRADE FIORENZUOLA: Hodzic, Vignola, Rocca 1, Guccione 13, Barbarini 9, Errichiello 10, Sotera 15, Pedemonte 6, Picco, Testa (L), Scalera, Riboni (L2), Scapuzzi. All. Giovanni Errichiello. Aiuto all. Max Dioni, Massimo Conti. PAVIC ROMAGNANO SESIA: Ubezio, De Benedetti 6, Imarisio (L), Costa 5, Taddei 7, Simonetta 5, Quaglino, Turrini, Abbiate, Bonani 6, Baragioni 2, Golini 7. All. Marco Bonfantini. ARBITRI: Valentina Berton di Pavia e Iole Campanile di Caserta. FIORENZUOLA D’ARDA (PC)-La Pavidea Steeltrade mette la quinta. Le biancorosse allungano la striscia positiva, portando a cinque le vittorie consecutive e stabilendo un record senza precedenti. Vittima della forza fiorenzuolana è stato il Pavic Romagnano Sesia, arrivato al “Palamagni” con un eloquente biglietto da visita e con tanta voglia di rimettersi in carreggiata dopo il rovinoso passo falso casalingo contro il Manital Canavese di Ivrea. Una Pavidea Steeltrade di grande spessore sia tecnico che caratteriale che ha impiegato un’ora e mezza per chiudere i conti e allungare il vantaggio sulla quarta in classifica, adesso lontana sei punti. Una vittoria che conferma quanto le ragazze di Giovanni Errichiello siano un complesso equilibrato, solido, in costante miglioramento e abbiano le carte giuste per conquistarsi un posto di assoluto prestigio. Gara con pochi sussulti e quasi a senso unico: le biancorosse non hanno lasciato spazio alle velleità novaresi, ma hanno alzato subito il ritmo, facendo leva su una ottima condizione fisica ed una mentalità sempre più vincente. Alice Morelli è irrimediabilmente fuori gioco, Veronica Vignola non ha recuperato dopo l’infortunio subito a Albisola ed allora la alternativa in regia a Margherita Rocca diventa Alice Scapuzzi che si rimette in gioco nella “sua” Fiorenzuola dopo i recenti trascorsi nel campionato cadetto svizzero. Dalle parti novaresi, invece, il tecnico Bonfantini è costretto a fare a meno della “banda” Laura Volpi Spagnolini e manda a referto Annalisa Golini, ultima arrivata in casa Pavic. Piemontesi che si portano in Valdarda un gruppo di supporters con grancasse e tamburi, padrone di casa che si affidano ad un tifo meno rumoroso, ma più sanguigno e caldo. Guccione e De Benedetti alle firme di rito, arbitri nel clima giusto e panchine bollenti. Errichiello va sul sicuro e manda in campo Testa, Guccione, Sotera, Errichiello, Pedemonte e Margherita Rocca in regia, mentre Noemi Barbarini va in panchina pronta ad entrare; Pavic che risponde con Simonetta opposto, De Benedetti e Baraggioni sulle bande, Costa in mezzo, Taddei in regia e Giorgia Imarisio libero, lasciando in stand by Arianna Bonani. La monetina dà ragione alle piemontesi che giocano il primo pallone con Giorgia Taddei, mentre il tabellone lo inaugura Silvia Pedemonte che va a murare Barbara De Benedetti. Pavic che prova a dare fastidio alle padrone di casa facendo leva sulle qualità del muro e la tempestività nei recuperi di Arianna Bonani e Giorgia Taddei che si prende il lusso di frenare un attacco di Giulia Sotera e firmare il break (5-8). Tiene bene il vantaggio la Pavic, ma una battuta fuori misura di Ilaria Simonetta dà coraggio e linfa alla Pavidea Steeltrade che in un paio di minuti annulla il “gap” con Caterina Errichiello (10-10). L’opposto parmigiano non è al meglio delle condizioni fisiche, ma scarica potenza in quantità industriale e mette a terra un pallonetto che significa sorpasso (12-11). Il pubblico piemontese fa un frastuono infernale, ma la Pavidea Steeltrade fa spallucce e i stacca con decisione, sfruttando un paio di attacchi fuori budget di Costa e Simonetta (16-12). Marco Bonfantini dà consigli che sembrano avere effetto, perchè le novaresi trovano un po’ di gloria sotto rete con Arianna Bonani ed una “ciccata” di Caterina Errichiello; Giulia Sotera sbuca da ogni parte e fa una doppietta che riporta a distanza di sicurezza le fiorenzuolane e suggerisce il time out a Bonfantini (20-16).Ci prova con molta buona volontà il Pavic, ma la Pavidea Steeltrade ha un altro passo e spessore e non ci mette molto a fare valere i suoi diritti: Giulia Sotera trova il colpo per il set ball e Caterina Errichiello piazza la botta che archivia (25-20). Giovanni Errichiello ostenta calma e sicurezza, la squadra lo segue e il secondo set parla subito il linguaggio biancorosso. Silvia Pedemonte va al break, Caterina Errichiello consolida, Noemi Barbarini e Valentina Guccione fanno il resto con due murate da sballo su Giulia Baraggioni e Lisa Costa (7-3). Pavic un po’ smarrito sotto i colpi della Pavidea Steeltrade che deve tirare il fiato e allentare un po’ la presa per ripartire di slancio. Ne approfitta subito il team novarese per trovare il pareggio con Giulia Baraggioni e il sorpasso con una ace di Giorgia Taddei (10-11). Poca gloria, perchè la Pavidea Steeltrade corre e scappa via su un muro di Giulia Sotera e una ace di Margherita Rocca (16-13). Gara piena di risvolti tecnici, pubblico che incita e si diverte, squadre che non vogliono mollare la presa. Errichiello si prende il 17, Costa va in doppio, Golini litiga con il servizio e le novaresi arrancano (19-16). Prova il colpo di magia Marco Bonfantini chiamando un time out, ma Giulia Sotera e Caterina Errichiello non si fermano e le biancorosse volano (21-16). Intermezzo Pavic con due aces di Giorgia Taddei che subito Caterina Errichiello va ad annullare, dando il colpo di grazia alle speranze novaresi che una ace di Valentina Guccione e una “veloce” di Noemi Barbarini fanno crollare (25-19). Terzo round e nuovo tentativo della Pavic di dare fastidio alle padrone di casa, ma al break firmato da Arianna Bonani, fa da contraltare l’accelerata di Noemi Barbarini e Silvia Pedemonte che significa fuga (8-5). E’ un monologo biancorosso: Sotera, Guccione, stratosferiche murate di Caterina Errichiello e Valentina Guccione su Annalisa Golini, aces della bruna siciliana di Mazara del Vallo che scavano il solco profondo (19-10).Timido sussulto della Pavic con una battuta in rete di Valentina Guccione ed un attacco di Lisa Costa, ma Noemi Barbarini è l’incredibile Hulk e colpisce senza pietà (20-13). Set in discesa ed allora Giovanni Errichiello dà spazio a Elisa Picco, che va a rilevare Silvia Pedemonte e a Alice Scapuzzi che prende la scena al posto di Margherita Rocca: poche battute, il tempo per il match ball di Giulia Sotera che vuole esagerare prendendosi anche il game over (25-16). Cinque vittorie consecutive. Un record. Roba da Giovanni Errichiello. Novanta minuti per la pratica, mezz’ora per la doccia, due ore per la pizza. Un brindisi ci sta bene: prosecco di Valdobbiadene. Pantalone c’è. La Pavidea Steeltrade anche. E si vede. FRANCO BONATTI