2015-2016

“Per un punto Giuanin tiene la cappa”. La parafrasi di un classico modo di dire popolare, serve a sintetizzare la sconfitta al tie break subita dalla Pavidea Steeltrade contro la capolista Arredo Frigo Makhymo di Acqui Terme. Perchè proprio con quel punto strappato con i denti al termine di una gara vibrante, appassionante e imprevedibile, le ragazze di Giovanni Errichiello hanno conservato il terzo posto, respingendo l’attacco di un rivitalizzato Normac Genova capace di recuperare cinque punti alle valdardesi in due partite. Lo scontro al vertice andato in scena al “Palamagni” avrebbe meritato un arbitraggio migliore: i varesini Pastore e Tiziani sono andati in confusione totale nel secondo set, chiave di volta di tutto l’incontro. La Pavidea Steeltrade, al di là delle amnesie arbitrali, ha giocato la migliore gara di questo inizio stagione: decisa su ogni pallone, reattiva in ricezione, determinata sotto il nastro, potente nelle chiusure ed, a conti fatti, il punto raccolto tra gli applausi sta stretto. La capolista ha confermato qualità sulle bande ed una velocità di base nella manovra, ma ha vacillato più di una volta sotto le bordate delle biancorosse, riuscendo a restare a galla oltre i propri meriti. Guccione e compagne hanno dato un colpo di spugna alle incertezze di Genova, regalandosi una serata da ricchi premi e cotillons e dandosi risposte importanti per una seconda parte del campionato che si annuncia appassionante. La ritrovata “verve” della Pavidea Steeltrade ha coinvolto anche il pubblico che, sulla scia di risultati eclatanti, sta tornando a riempire le tribune dell’impianto fiorenzuolano e questo potrebbe diventare un aspetto importante, se non addirittura fondamentale, nella corsa ai play offs. Fiorenzuolane da trenta e lode che tengono duro e restano incollate alle costole della damigella d’onore Ambrovit 2001 Garlasco, atteso al “Palamagni” sabato 20 febbraio in un altro scontro da tutto esaurito. Ma per questo c’è tempo e spazio. Intanto si arriva al giro di boa del metà campionato con un tredicesimo turno nel quale Guccione e company affronteranno il viaggio verso la vicina Rivanazzano dove sabato 23 gennaio alle 21,00 dovranno vedersela con la matricola Adolescere, tanto giovane, quanto insidiosa. Le ragazze pavesi si trovano al penultimo posto della classifica e sono reduci dall’ennesimo 3-0 subito a Settimo Torinese, ma rappresentano la classica mina vagante, perchè, soprattutto di fronte al proprio pubblico, riescono a trovare colpi magici che possono diventare importanti e pericolosi. Occhi aperti, dunque, senza dare niente per scontato. La gara sarà diretta da Katia Grassi di Bergamo e Luca Biasin di Brescia.Il programma dell’ultimo turno di andata: Logistica Biellese-Lilliput Pallavolo Settimo Torinese, Adolescere Rivanazzano-Pavidea Steeltrade Fiorenzuola (sabato 23 gennaio ore 21,00), Colombo Impresa Certosa Pavia-Manital Canavese Volley Ivrea, Iglina Ascensori Albisola-Normac Avb Genova, Serteco School Volley Genova-Ambrovit Volley 2001 Garlasco, Arredo Frigo Makhymo Acqui Terme-Dkc Volley Galliate, Pavic Romagnano Sesia-Junior Volley Avbc Casale Monferrato. FRANCO BONATTI