NORMAC AVB GE – PAVIDEA FIORENZUOLA 1-3 (19-25 25-17 16-25 22-25)
Normac avb GE : Montinaro 2, Truffa 12, Botto (L), Turci 6, Farina 3, Scurzoni 13, Iandolo 6, Bilamour 22, Bulla, Longo. NE : Tonello, Villa, Mangiapane, Zamagni, Bortolotti. All.Barigione. Pavidea : Donida 19, Cattaneo, 8, Tosi 13, Coti Zelati (L), Morelli 10, Vignola 3, Hodzic 18, Scapuzzi, Arpini (LL). NE : Ermoli, Sfogliano, Messaggi, Premoli. All.Marini La più bella Pavidea dell’anno in trasferta centra una splendida vittoria in terra genovese, in casa della Normac che la precedeva in classifica di 1 punto. Finalmente si è vista una squadra scesa in campo con determinazione, voglia di imporre il proprio gioco, concentrata e cinica nei momenti topici anche lontano dal PalaMagni, dove la squadra di Marini aveva sempre fatto fatica prima di oggi contro le prime 7 in classifica. E’ piaciuta la prova di squadra, con tutte le atlete scese in campo a portare il proprio mattoncino per costruire questa vittoria che dà morale e lascia presagire un bel finale di campionato. Primo Set : l’inizio di primo set è Hodzic-show con la giovane italo croata ad imperversare in attacco e a muro. 8-3 Fiorenzuola al primo timeout tecnico con Hodzic già a quota 5 punti. Le genovesi provano una timida reazione appoggiandosi sulle loro giocatrici più rappresentative, Bilamour e Scurzoni. Ma Fiorenzuola continua a macinare gioco, è efficace al servizio e al secondo timeout tecnico doppia le avversarie. 16-8. Morelli è attenta a muro e Tosi incisiva da zona 4. Genova scompare dal campo e Fiorenzuola vola 21-12. Timido tentativo di rimonta firmato da Iandolo al servizio ma al primo set point è Alisa Hodzic a piazzare la zampata vincente. 25-19 Secondo Set : Equilibrio ad inizio set con Bilamour inarrestabile da una parte e Donida che comincia a entrare nel match. Al primo stop tecnico la squadra di Marini è avanti 8-7 ma al rientro dal timeout si spegne la luce in casa Fiorenzuola e Genova piazza un break devastante volando 20-13 con Bilamour sugli scudi ben coaudiuvata da Turci e Truffa. Gli arbitri fischiano un po’ a caso da una parte e dall’altra ma non incidono sul risultato. Tosi nel finale di set prova a trascinare le compagne ma è la giovane centrale Scurzoni a chiudere il set con un primo tempo veloce e preciso. 25-17 Normac. Terzo Set : Le biancorosse scendono in campo con la giusta determinazione di riprendersi il match e partono a mille. 5-0 Fiorenzuola che obblica coach Barigione a chiamare un timeout per evitare la fuga ospite. Ma alla Pavidea riesce tutto e vola sciorinando una bella pallavolo, con Vignola in regia capace di variare il fronte d’attacco.18-6 per le biancorosse con Donida in grande evidenza e la coppia di centrali Morelli/Cattaneo a far la voce grossa.Il set point lo firma Marica Cattaneo con un muro a uno spettacolare annichilendo il tentativo di veloce centrale di Farina. 25-16. Quarto Set : visti i precendenti (5 sconfitte su 5 tiebreak disputati) Pavidea che scende in campo per chiudere i giochi e portarsi a casa l’intera posta in palio. Ma le padrone di casa non ci stanno a far da vittima sacrificale e ne esce un set splendido, pieno di sorpassi e controsorpassi con giocate da applausi da una parte e dall’altra. 8-7 Genova allo stop tecnico. L’equilibrio prosegue e al secondo timeout c’è ancora la squadra di Coach Barigione avanti 16-15 con due invasioni consecutive fischiate contro Hodzic e Cattaneo che costano il cartellino giallo a Coach Marini. Genova ne approfitta e si porta 19-15. Quando tutto lascia presagire un arrivo al quinto set, sale in cattedra il Capitano biancorosso, Elena Donida, che piazza una serie incredibile di punti utilizzando completamente il proprio, infinito, repertorio e Morelli le dà una mano sporcando tutto a muro e con un primo tempo anticipato da standing ovation. Genova è sulle gambe e Fiorenzuola vola 24-21 e chiude al secondo match point sfruttando l’errore in servizio della migliore in campo, Bilamour. 25-22 per le fiorenzuolane che festeggiano una splendida vittoria. Una vittoria che fa sorridere Coach Marini e il suo staff, ma che lascia un po’ di rammarico per dove poteva essere questa squadra se avesse avuto un pochino più di continuità. Quella vista oggi vale tranquillamente un posto playoff. Bisogna ripartire da qui, da questa determinazione e voglia di vincere per creare un team vincente per la prossima stagione e dimostrare da qui fino alla fine dell’anno che questa è la Pavidea giusta sulla quale puntare nel prossimo anno. Nessun alibi : si giocava in trasferta, lontano dopo un viaggio di 3 ore, con i palloni “odiati” bianchi ma quando si scende in campo con questa cattiveria agonistica le scuse stanno a zero. 11 ace e soli 4 errori dalla linea del servizio, 41% di positività in ricezione e 9 muri contro 6 avversari. La dimostrazione che questa squadra quando gioca così può battere chiunque.