ATTO DI FORZA
PAVIDEA FIORENZUOLA – ESPERIA CREMONA 3-1 (25-22 19-25 25-23 25-17)
Fiorenzuola : Donida 15, Tonini 7, Cattaneo 15, Nicoli 2, Reverberi 14, Tosi 16, Coti Zelati (L) 1, Dalpedri. NE: Ermoli, Milosevic, Morelli, Gandolfi. All. Marini.
Cremona : Perroni (L), Bulla 5, Decordi 16, Bassi 10, D’Este 1, Lodi 20, Muzzupappa 2, Miglioli, Ghisolfi 6, Antonioli. All. Sbano.
Saputo della sconfitta nel match pomeridiano del Busa Gossolengo, le ragazze di Marini sono scese in campo con la consapevolezza di poterle superare in classifica vincendo questo delicato match con Cremona e alla fine di una contesa bella, equilibrata e ben giocata da entrambe le formazioni ce l’hanno fatta e ora a 6 giornate dal termine si ritrovano al terzo posto, con un punticino di vantaggio da difendere fino alla fine con i denti.
Primo Set : Bene Fiorenzuola nelle battute iniziali con Donida che parte bene in attacco. Cremona però da subito dimostra di aver voglia di lottare e replica colpo su colpo, con una Bassi ispiratissima. Si arriva a 10 pari con Tosi efficace dalla sua mattonella preferita. Prova a scappare Cremona trascinata da Bassi e Decordi. 17-13 per le ospiti. Tonini fatica a entrare nel match e Nicoli inizia, appena può, a servire i suoi centrali che la ripagano con percentuali in attacco molto positive. Cremona non molla e mantiene 3 punti di vantaggio. 21-18. Tosi firma due punti consecutivi, Sbano chiama timeout e fa la voce grossa con le sue. Ma l’inerzia ormai è della Pavidea che obbliga Sara Lodi a 3 errori che condannano l’Esperia. Sul 24-22 chiude il set una veloce di Marina Cattaneo da altezze irraggiungibili per la pur brava Bulla. 25-22
Secondo Set : Parte forte la Pavidea che in pochi minuti vola 7-2, con 2 ace di Donida e un punto spettacolare di Nicoli. Timeout Cremona e stavolta Coach Sbano deve avere toccato le corde giuste perchè le sue ragazze in un amen rientrano in parità a quota 9 trascinate dal duo Decordi-Lodi. Si prosegue all’insegna dell’equilibrio fino al 13 pari, poi qualche errore di troppo delle ragazze di casa consegna il break che risulterà decisivo per Cremona. In questo finale di set emerge la classe del libero ospite, Chiara Perroni, che difende tutto il difendibile e anche qualcosa in più. Marina Cattaneo è l’ultima ad arrendersi, ma l’ondata gialloblu è inarrestabile e Cremona chiude 25-19 sfruttando un diagonale out di Capitan Donida.
Terzo Set : Fiorenzuola vuole fermamente questa vittoria e lo dimostra da subito con una accelerazione nella fase iniziale firmata Tosi-Cattaneo. 7-3 Pavidea. L’Esperia è un osso duro e anche in questo frangente dimostra di poter recuperare: 8-8, con un “Sara Lodi Show”. Fase bellissima del match, con difese super da una parte e dall’altra. Ospiti avanti 18-15 ma Sara Reverberi si carica la squadra in spalla e nel finale detta legge. 20 pari grazie a un suo muro su Ghisolfi da applausi. 22 pari con una decisione arbitrale controversa, ma gli ultimi punti sono appannaggio delle ragazze di Marini grazie a due contrattacchi “mani e fuori” di Tosi che fanno esplodere il PalaMagni. 25-23
Quarto Set : Fiorenzuola sente la partita in pugno e vuole chiudere il match senza trascinarla al quinto, pericoloso, set. Tonini, fino a lì non in gran serata, fa la differenza al servizio mettendo in difficoltà la ricezione cremonese. La squadra di Sbano ha 7 vite come i gatti e reagisce anche stavolta. Lodi martella e Decordi la imita. 9-6 Cremona. Donida piazza un ace, poi è il muro biancorosso a far la differenza. La regina del fondamentale è lei, Marina Cattaneo, che chiude qualunque cosa transiti dalle sue parti. 12-10 Fiorenzuola. Un ace di Tonini e vantaggio che si dilata obbligando il coach cremonese a chiamare due timeout in un minuto. Ma Fiorenzuola è un treno in corsa, non la si ferma più. Cattaneo è sempre più il terminale preferito di Nicoli e lei mette a terra tutto. Tosi al servizio si ricorda di poter fare male e con due ace firma l’allungo addentando alla giugulare una Esperia ferita. Cremona è alle corde e al secondo match point alza bandiera bianca di fronte a un attacco quasi “tennistico” di Donida che con un colpo strano, di rovescio sorprende tutti, perfino Perroni, e chiude il match 25-17.
Grande gioia sugli spalti e in campo per la vittoria pesantissima odierna che permette il sorpasso sul Busa. Brave le ragazze a seguire il piano partita preparato da Coach Marini al quale vanno grossi meriti per la vittoria di oggi. Assente per infortunio la miglior attaccante del Girone di Ritorno, Dalpedri, Marini ha studiato e condiviso con le sue ragazze un piano gara, seguito alla perfezione da Nicoli, che ha utilizzato il più possibile i suoi centrali che hanno devastato al centro, e in fast, Cremona. Onore al merito alle avversarie odierne che non hanno mai mollato e hanno permesso al folto pubblico presente di godersi un grande spettacolo di volley.