REVENGE !
PAVIDEA FIORENZUOLA – TOMOLPACK MARUDO 3-0 (25-20 25-18 25-19)
Fiorenzuola : Donida 12, Cattaneo 9, Nicoli 5, Reverberi 9, Tosi 6, Ermoli, Coti Zelati (L), Dalpedri 9. NE: Tonini, Morelli, Gandolfi, Ciani. All. Marini
Marudo : Traversoni, Rossi, Martinelli 11, Lamartina 3, Treccani 2, Samarati 7, Costa, Bocchino 9, D’Adamo 8, Stefani 1. NE Palandrani. All. Esposito.
C’era da cancellare una brutta pagina scritta nel Girone d’Andata quando le biancorosse vennero sconfitte, senza se e senza ma, a Marudo, e “vendetta” (sportiva) è stata. Le ragazze di Marini stasera sono state superlative per voglia, rigore tattico e grinta aggredendo da subito col servizio le avversarie (ripagandole della stessa moneta), ordinate e letali a muro e si sono visti sprazzi di splendida pallavolo.
MVP della serata una Donida alla miglior prestazione dell’anno, che alla fine ha realizzato la bellezza di 5 muri oltre ad aver contribuito in maniera determinante con difese, ricezioni e leadership. Ottima in cabina di regia Ambra Nicoli, in netta ripresa dopo un periodo poco brillante, che ha stravinto il duello contro la quotata Treccani, oggi in ombra e meno fantasiosa del solito. Bene le due centrali a muro e in attacco e prova di spessore di una Coti Zelati che sta dando continuità alle sue prestazioni.
Primo Set : Inizio nervoso con qualche errore da entrambe le parti, poi sul 5-5 va in battuta Nicoli e col suo servizio propizia la fuga Pavidea. 3 ace e un altra battuta che mette in difficoltà Marudo e Fiorenzuola scappa 11-5. Coach Esposito cambia ricettori, chiama un timeout per interrompere la serie biancorossa ma le ragazze di Marini sono brave a controllare il vantaggio e con un altro ace di Cattaneo volano 18-12. Bocchino prova a ricucire ma nel finale di set Dalpedri, dopo un inizio in sordina, diventa protagonista con 3 punti e cancella ogni velleità di Marudo. Si chiude 25-20 con un bel primo tempo di Marina Cattaneo.
Secondo Set : Marudo parte meglio delle padrone di casa ed è Alessandra Samarati la migliore in questo scorcio iniziale di set. Donida e Reverberi a muro sono letali e riportano in equilibrio il set : 7 pari. Ancora Samarati a terra due volte consecutive e Marudo avanti 10-7. Reverberi, ben servita da Nicoli, suona la carica e realizza una serie di punti consecutivi che permette a Fiorenzuola di mettere la freccia e scappare. 20-14 e le ragazze di Esposito alzano bandiera bianca. Nel finale di set si vede anche una Tosi oggi più impegnata in ricezione che in attacco ma l’ultimo punto lo mette a terra Elena Donida con un attacco in parallela di rara potenza. 25-18.
Terzo Set : Fiorenzuola sente l’odore del sangue, vuole addentare definitivamente la preda e parte forte anche nel terzo set. Fabiana Dalpedri vola oltre il muro e diventa imprendibile per il muro di D’Adamo, Cattaneo attacca con percentuali altissime e Pavidea scappa fino al 10-4. Due ace di Treccani e due grandi attacchi da seconda linea di Martinelli permettono a Marudo di rientrare nel set fino al 15-14. Un altro muro di Marina Cattaneo e un ace di potenza di Dalpedri ridanno un vantaggio rassicurante a Fiorenzuola e la ciliegina sulla torta la mette Nicoli con un punto spettacolare dopo uno scambio lunghissimo: finta di alzata e tocco morbido nel campo avversario che cade beffardo alle spalle di Treccani e d’Adamo per l’ovazione del folto pubblico presente. Il finale è una formalità e l’ultimo punto è un errore in battuta di Rossi che fa esplodere la gioia in casa biancorossa per un successo voluto, sudato e meritato. 25-19 il parziale dell’ultimo set.
La classifica nelle zone alte ora è cortissima, Lecco ha ipotecato, come previsto, il successo finale vincendo a Gossolengo lo scontro diretto, ma l’impresa di giornata l’ha firmata Alseno espugnando il difficile campo dell’Olginate. Risultato che permette alle ragazze di Marini di issarsi al quarto posto in classifica a una sola lunghezza dal Busa, in evidente crisi, reduce da 4 sconfitte nelle ultime 5 partite e alle prese con una serie di infortuni. Ora Donida e socie devono avere la forza di proseguire il cammino iniziato a Lecco e continuato stasera nello scontro diretto dominato contro Marudo, affrontando con fiducia e determinazione la difficile trasferta di sabato prossimo a Cinisello. Vincere lì potrebbe essere un bel trampolino di lancio per la volata finale.