IMPRESA SOLO SFIORATA
OLIMPIA GE – PAVIDEA FIORENZUOLA 3-2 (25-12 25-21 16-25 20-25 15-12)
Olimpia GE : Pastorino Mo., Gorini 8, Castelli 12, Della Rocca (L), Caporaso 10, Antonaci 6, Parodi 17, Bilamour 20. Ne: Pastorini Ma., Ciurli, Ferrando, Mastromarino, Ottonello, Fontana. All. Oddera.
Pavidea : Villa 11, Cattaneo 12, Tani 11, Reverberi 11, Tosi 11, Ambrosini 3, Coti Zelati (L), Zeliani, Izzo. Ne: Dolera, Bontempi, Ravanetti, Milosevic. All. Marini.
Sul 10-5 per le ligure nel terzo set in casa biancorossa si è temuta la disfatta. Dopo ver perso, male, anzi malissimo, la prima frazione e la seconda con la complicità di due arbitri assolutamente non all’altezza, Marini ha giocato la carta della disperazione inserendo Tani opposto (a inizio match le era stata preferita Ambrosini in virtù di migliori qualità difensive) e rimettendo una acciaccata Cattaneo accanto alla Izzo. E come d’incanto le ragazze hanno rosicchiato un punticino alla volta alle padrone di casa, hanno limitato una straripante Bilamour e si sono guadagnate il tie break.
Nel finale punto a punto hanno pesato i 3 errori in battuta delle fiorenzuolane e i 2 ace subiti nel finale. E’ sfumata così quella che sarebbe stata un’autentica impresa in casa della regina delle favorite del girone. Ma bisogna fare i complimenti alle ragazze, alla loro splendida reazione e il punto guadagnato (e tolto alle avversarie) ci auguriamo possa servire nel proseguio della stagione.
Primo Set : Monologo gialloblu fin dai primi scambi. Biancorosse imbambolate e Bilamour che si diverte e fa divertire il pubblico di casa. Il tabellone recita 10-2 per le liguri e fiorenzuolane che sembrano rimaste sul pullman. Timida reazione a metà set con due veloci vincenti al centro di Reverberi, ma Olimpia assoluta padrone del campo. Alla palleggiatrice Gorini dovrebbero fischiare tante doppie ma la giovane, inesperta e scarsa coppia arbitrale lascia correre tra le proteste, veementi, delle giocatrici ospiti. Genova incurante della querelle, continua a macinare punti e chiude al primo match point grazie a un fallo di formazione fischiato alla squadra emiliana. 25-12
Secondo Set : Ci si aspetta una reazione delle ragazze di Marini e finalmente si vede una partita combattuta. Alla solita Bilamour ben coadiuvata da Parodi, rispondono Tosi e Reverberi. Parità a quota 9. Va al servizio Giulia Bilamour e fa il vuoto. Mette in difficoltà la ricezione fiorenzuolana e Castelli dal centro stampa un paio di muri sanguinosi per la Pavidea. 16-11 Olimpia. Tosi non molla e riporta a contatto le biancorosse, ma il finale arride alla compagine ospitante con Parodi brava a usare le mani di Villa e chiudere alla prima occasione. 25-21
Terzo Set : Marini rivoluziona l’assetto. Inserisce Tani opposto e inverte i due centrali. Ma l’inizio di terza frazione non sembra dargli ragione. Le genovesi sono più efficaci e provano l’affondo decisivo. Nonostante Tani entri bene e metta a terra qualche bell’attacco, Olimpia vola 10-5 e sembra calare la notte sulla Pavidea. Invece le ragazze trovano risorse psicofisiche inaspettate e un punto alla volta si riportano sotto. Parziale di 6-1 e punteggio in equilibrio a quota 11. Cattaneo, fino a lì poco servita, inizia a martellare dal centro grazie a una ricezione decisamente migliore e tra le avversarie comincia a serpeggiare un po’ di nervosismo. Serena Tosi mette a terra un diagonale stretto splendido e firma il 19-13 per Fiorenzuola. Finale in discesa per le fiorenzuolane che chiudono alla prima palla utile inducendo all’errore Antonaci. 25-16
Quarto Set : le facce delle biancorosse sono diverse, ora la convinzione di ribaltare il match è vivo, presente negli sguardi di tutte. Villa, in sordina fino a qui, entra di forza nel match e sia al servizio che in attacco finalmente trova soluzioni vincenti. La Bilamour viene limitata da Cattaneo e Tani a muro e fa meno male. Pernilla Tani mette in campo tanto orgoglio e vuole dimostrare di meritare il posto in campo. La partita diventa bella, Fiorenzuola prende un vantaggio importante 16-9 e vede lo striscione del quinto set vicino. Caporaso e Parodi riducono il gap, ma Villa e Reverberi firmano punti pesantissimi nel finale. Sul 24-20 doppia clamorosa della palleggiatrice Gorini che l’arbitro stavolta non può esimersi dal fischiare. 25-20 e si va al tiebreak.
Quinto Set : Ormai la partita si gioca sui nervi, le biancorosse pagano il tremendo sforzo di rimettersi in partita e a inizio set sbagliano 3 servizi consecutivi. L’Olimpia ringrazia e tenta la fuga. Bilamour riprende a far male. 10-7 Olimpia. Un errore di Castelli e un diagonale vincente di Villa riporta a una sola lunghezza Fiorenzuola. 11-10. Un ace subito da Tosi proietta l’Olimpia a giocarsi un match point dopo che ancora Villa aveva riavvicinato le biancorosse. Lo sfrutta Genova grazie a una bomba in battuta di Bilamour che piega le mani a Coti Zelati. 15-12
Rimane un po’ di amarezza per un’impresa riuscita solo a metà, ma la reazione delle ragazze di Marini lascia presagire che questa squadra non mollerà facilmente e batterla sarà sempre dura per tutti.
Un ringraziamento ai dirigenti genovesi per l’ottima accoglienza ricevuta e la squisita focaccia a fine gara.
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