Sulla strada giusta
PAVIDEA FIORENZUOLA – LEMEN BG 3-0 (25-20 25-21 25-15)
Fiorenzuola : Villa 12, Cattaneo 11, Reverberi 7, Dolera, Tosi 1, Coti Zelati (L), Ambrosini 8, Izzo 4, N.Marini 13. All. R.Marini. Ne: Ravanetti, Sgobbi, Zeliani, Milosevic.
Lemen : Erba 15, Caccia 2, Botti 7, Camarda 6, Di Luccio, M.Morlotti, C.Morlotti 1, Zambetti 3, Pillepich 10, Alibrandi (L) 1. All. Dall’Angelo. Ne: Piazzoli, Tagliaferri.
Torna a vincere al PalaMagni la Pavidea e lo fa in maniera convincente, giocando una buona partita, ordinata, dando continuità alla vittoria di sabato scorso a Brembo. Il trittico di “finali” per terminare questo girone d’andata è iniziato nel migliore dei modi, ora sta alle ragazze completare l’opera e cercare di fare più punti possibili in casa del Costa Volpino raggiunto stasera in classifica in virtù della sconfitta delle bergamasche in casa della capolista Busa, anche se solo dopo un avvincente match terminato al tiebreak.
Primo Set : Inizia il match e i primi scambi mettono in mostra una Botti scoppiettante per il Lemen e per la Pavidea Villa e Cattaneo che da subito fanno la voce grossa. Tanti errori al servizio per entrambe le formazioni, ma gli errori sono figli di una ricerca esasperata del servizio vincente o atto a mettere in grossa difficoltà la ricezione avversaria. 8-7 Fiorenzuola, poi due punti consecutivi di Pillepich mandano avanti Lemen prima del break biancorosso che risulterà decisivo. A firmarlo sono Natascia Marini e Marina Cattaneo che bucano inesorabilmente il muro bergamasco e portano Fiorenzuola avanti 18-11.Il servizio di Hilary Erba fa male e riporta sotto le biancazzurre ospiti, ma un tocco di seconda di Izzo e un favoloso lungolinea di Marini ristabiliscono le distanze. Il punto finale lo mette in terra Cattaneo che con il suo colpo preferito (la fast) in questo set ha fatto sfracelli. 25-20
Secondo Set : Dopo un primo set in sordina, la protagonista della partenza di seconda frazione è Lisa Ambrosini. L’opposto biancorosso piazza due attacchi da posto 2 e un muro su Botti che mandano avanti le padrone di casa 6-2. Prova a rientrare il Lemen trascinata da un’ottima Pillepich, ma Villa al servizio si ricorda di sapere far male e mette in crisi la ricezione ospite. Natascia Marini è chirurgica nell’approfittare delle ricezioni lunghe delle bergamasche e firma l’allungo che porta Fiorenzuola a comandare 16-11. Erba è l’ultima ad arrendersi e prova a riportare sotto le compagne ma due errori di Alibrandi e Caccia condannano Lemen. Gli ultimi due punti per chiudere il set sono di Luana Villa (decisamente la miglior prova dell’anno per lei quella odierna). 25-21
Terzo Set : la formazione allenata dal bravo Dall’Angelo prova con le unghie a rimanere attaccata al match. Cambio in regia con l’ingresso di Francesca Caccia per la pur brava Di Luccio e l’inizio set sembra dare ragione al tecnico ospite. Lemen avanti 9-6, poi Natascia Marini piazza 3 punti consecutivi e ricuce lo strappo. Reverberi piazza un muro importantissimo dopo uno scambio interminabile e le bergamasche accusano il colpo. Villa continua il suo martellamento e anche Tosi appena entrata fa due cose decisive. Prima un servizio che manda in bambola il Lemen obbligandole all’errore, poi con una pipe violenta mette a referto un punto splendido. Finale in scioltezza, gli ultimi due punti sono di Reverberi con un attacco al centro e la ciliegina finale è un mani e fuori di Villa. 25-15
Vittoria indiscutibile e mai in dubbio grazie a ottime percentuali in attacco e uno spirito tra le ragazze diverso da quello visto in alcune partite prima della sosta natalizia. Da segnalare la prima convocazione della baby Elisa Sgobbi, 15 anni, una ragazza che se avrà la voglia e la pazienza giuste potrà in futuro far parlare di sè.
Ora testa alla prossima trasferta in casa di Costa Volpino, formazione dal roster impressionante che in classifica è appaiata alle biancorosse e vincere su quel campo vorrebbe dire proiettarsi con fiducia verso un Girone di ritorno avvincente. Si spera di recuperare Serena Tosi fermata venerdì da una fastidiosa contrattura. Il processo di crescita di questa squadra non può prescindere da lei, dall’apporto che può dare in attacco e in battuta.