SPERANZA APPESA A UN FILO
OSTIANO VOLLEY – PAVIDEA FIORENZUOLA 3-1 (25-17 25-18 17-25 25-13)
Ostiano : Musiari (L), Frigerio 1, Barbarini 9, Vidi 19, Stringhi 7, Ravera 9, Feroldi 10, Danieli 5, Lassoued 1, Frugoni 1. Ne: Zagni, Bozzetti.
Fiorenzuola : Donida 8, Tonini 2, Cattaneo 8, Nicoli, Reverberi 6, Tosi 10, Ermoli, Coti Zelati (L), Morelli, Dalpedri 12. Ne : Ciani, Milosevic, Gandolfi. All. Marini.
Disco rosso ad Ostiano per una Pavidea in evidente calo fisico e mentale, dopo un ottima prima parte di girone di ritorno. Eppure la squadra che doveva avere più motivazioni per questo match era quella baincorossa, visto che le padrone di casa erano già matematicamente seconde mentre Donida e compagne dovevano difendere il punto di vantaggio su Olginate e Busa.
Invece la squadra di Marini è apparsa svuotata di energie, poco coesa e ha ceduto di schianto nel quarto set dopo aver dato l’impressione nel terzo di poter riaprire il match.
Primo Set : dopo un inizio equilibrato (5-4 Ostiano) la squadra cremonese prende il largo trascinata da Feroldi al centro e da una Vidi impressionante per potenza, elevazione e varietà dei colpi, tenendo conto anche che è un ’99. Anche Ravera mette a referto punti con discreta continuità e per Fiorenzuola è buio completo. L’attacco biancorosso è tutto sulle spalle di Cattaneo e Dalpedri, le uniche che in questa frazione mettono a terra qualche pallone, mentre Tosi e Donida faticano oltremisura contro il muro ben organizzato delle squadra di casa. Tanti, veramente troppi, gli errori delle biancorosse e Ostiano sale sul 19-9 in pochi minuti. Due “piccioni” di Lassoued fanno sperare nel miracolo, ma un errore al servizio di Donida consegna il primo set point alle biancazzurre che lo sfruttano con un attacco vincente di Ravera. 25-17
Secondo Set : Inizia meglio Fiorenzuola (8-6) poi ancora i troppi errori la condannano ad inseguire. Vidi e Feroldi pungono, Dalpedri risponde con due attacchi vincenti da seconda linea e firma la parità ad 11. Entra Stringhi per una fallosa Lassoued e mette la sua firma sul break che risulterà decisivo per l’assegnazione del set. Suoi 3 punti consecutivi e Ostiano si porta sul 18-14. Cattaneo prova a riportare sotto le sue, ma un ace di Danieli e un muro spettacolare di un’ispiratissima Feroldi fanno volare Ostiano. Gli ultimi due punti sono firmati sempre da Feroldi al servizio, mentre il set point viene sfruttato con un mani e fuori da Claudia Stringhi. 25-18
Terzo Set : Sull’orlo del baratro Fiorenzuola trova le energie per reagire e dopo il solito inizio equilibrato (7 pari) la squadra di Marini comincia finalmente a difendere e a sbagliare poco. Di contro le cremonesi forzano qualcosa di troppo e nonostante una Vidi mostruosa subiscono il break biancorosso a metà set e si trovano sotto 12-16. Tosi con 2 ace fa scappare la Pavidea e anche a muro le fiorenzuolane ora sono più attente e incisive. Alessandra Feroldi sbaglia qualche attacco, mentre Reverberi dopo due brutti set lascia il segno sia a muro che in attacco. Entra Tonini al servizio e stavolta lo fa nel migliore dei modi, realizzando un ace che consente alle compagne di avere a disposizione un set point che si concretizza grazie ad un muro di Tosi su una Barbarini poco incisiva. 25-17
Quarto Set : Ti aspetti una Pavidea carica, libera da blocchi mentali e forte della vittoria del set che voli sulle ali ell’entusiasmo. Nulla di tutto ciò. Pronti via e 3 errori gratuiti (1 di Tosi e 2 di Donida) costringono Coach Marini a chiamare timeout. Ostiano riprende a macinare gioco e a servire bene, mettendo in difficoltà la ricezione di Fiorenzuola. Altro timeout Pavidea sull’8-3 per Ostiano. Ma la squadra biancorossa non c’è, non reagisce e lascia strada ad un Ostiano bello, cattivo e concreto. 13-5 grazie ad un ace della neo entrata Frigerio. Vidi dà spettacolo passando sopra il muro di Nicoli con irrisoria facilità e nel finale anche Barbarini mette a referto qualche punto. Fiorenzuola alza bandiera bianca e si arriva rapidamente al match point per Ostiano che giustamente viene firmato da un attacco in diagonale della MVP di giornata, Alessandra Vidi. 25-13
Ora il destino playoff ce l’ha in mano Gossolengo. Se le ragazze di Cornalba vincessero da 3 il recupero contro Monza e l’ultima di Campionato a Gorgonzola (che però a sua volta dovra giocare la partita della vita per salvarsi), sarebbero matematicamente terze in virtù del maggior numero di vittorie nei confronti di Olginate.
Fiorenzuola, che affronterà proprio Olginate al PalaMagni sabato, dovrà sperare in un passo falso di Scarabelli e socie a Gorgonzola, e, a propria volta, vincere 3-0 o 3-1 contro le lombarde. Lo sport di pagine incredibili ne ha già regalate tante, crederci, sempre, è un obbligo, poi se le avversarie saranno più brave e determinate di noi faremo loro i complimenti.