AMICHEVOLE PAVIDEA STEELTRADE/ISEO SERRATURE PISOGNE
PAVIDEA STEELTRADE-ISEO SERRATURE PISOGNE 2-2 (25-14, 25-22, 22-25, 21-25).
PAVIDEA STEELTRADE FIORENZUOLA: Donida 11, Boniotti 6, Errichiello 15, Guccione 16, Ciarlini 2, Fanelli, Amasanti, Vignola 1, Allegretti 13, Crotti 1, Musiari (L). All: Zanichelli.
ISEO SERRATURE PISOGNE: Bondioni, De Vecchi, Ghezzi, Mazzucchelli, Bonafede, Treccani, Pandocchi, Mehic, Stornati (L), Pasqua (L2), Chiappini, Camanini, Zavaglio. All: Mikusova.
Arbitro: Errichiello di Parma.
FIORENZUOLA D’ARDA-Finisce in parità l’attesa amichevole della nuova Pavidea Steeltrade contro l’Iseo Serramenti Pisogne che ha inaugurato il nuovo ed elegante palasport del capoluogo valdardese. Una partita vera ed intensa, che di amichevole aveva soltanto il nome: fiorenzuolane e bresciane hanno fatto le prove generali a due settimane dall’inizio del campionato e ne sono usciti quattro set nei quali si sono viste interessanti combinazioni in attacco ed un buon livello tecnico. Le padrone di casa sono un po’ calate alla distanza, ma hanno giocato con intensità in attacco dove Deborah Allegretti e Valentina Guccione hanno scaricato palloni in quantità industriale, mentre in ricezione c’è stata qualche pausa di troppo dovuta più che altro alla stanchezza che appannava le idee.
Il sestetto bresciano, dal canto suo, è andato in crescendo, mostrando una ottima intesa tra attacco e difesa ed una manovra ordinata finalizzata sotto rete con potenza e precisione. Insomma, un proficuo allenamento dal quale i tecnici potranno trarre utili indicazioni.
Il nuovo, elegante e funzionale palasport si illumina a giorno per fare da palcoscenico alla gara, riscaldamento lungo, poi alle 20,30 si comincia. Maglia fucsia per le padrone di casa che vanno a destra e si schierano con Donida, Boniotti, Errichiello, Guccione, Ciarlini e “Topolino” Musiari a fare il libero; di fronte in maglia rossa l’Iseo Serramenti Pisogne che il tecnico Iveta Mikusova manda in campo con De Vecchi, Camanini, Bonafede, Ghezzi, Bondioni e il libero Stornati. La curiosità dei presenti è grande e l’agonismo si fa già palpabile al primo affondo delle bresciane che trovano la rete. La partenza della Pavidea Steeltrade è da Formula 1: Zanichelli ha trovato la quadratura del cerchio e conti tornano. Caterina Errichiello è già in serata, Boniotti fa ace, Errichiello fa arrossire Eleonora Ghezzi e Valentina Guccione fa cinquina (5-0). In panchina restano le acciaccate Amasanti e Fanelli, ma la loro presenza si fa sentire anche da bordo campo. Il Pisogne stenta a trovare il ritmo, prova ad avvicinarsi, Bondioni fa ace per il 6-3, ma Elena Donida non si fa prendere dal panico e scarica la potenza di un toro (7-3). Debora Allegretti, er core de Roma, mette giù una diagonale perfetta, il Pisogne vacilla e l’accoppiata Boniotti-Allegretti lo manda al tappeto (11-5). La gara è divertente, le squadre si affrontano senza nascondere le carte e la Pavidea Steeltrade si stacca. Time out per le rosse bresciane, ma serve a poco, perché le padrone di casa hanno più tecnica e precisione. Tanto va la “Vale” al nastro, che ci lascia il chisolino. E la siciliana Guccione il chisolino lo lascia davvero con un tris imprendibile per la difesa bresciana (15-8). La panchina lombarda prova la mossa riparatrice, ma la forbice è sempre larga e sono Guccione e Donida a tenerla aperta (21-12). Ciarlini manda in rete il servizio, Guccione rimedia, Donida fa set ball ed Errichiello fa “marameo” (25-14).
Indicazioni dalle rispettive panchine, adrenalina alle stelle, acqua per rinfrescarsi e si riparte. Ci sono anche Lisa Ambrosini e Alessia Testa a spingere dalla tribuna le fiorenzuolane che provano a mettere in difficoltà il muro avversario che tiene botta. Adesso c’è più equilibrio: l’Iseo Serramenti trova più spazi e il punteggio stenta a decollare. Sussulto Pavidea: Guccione, Crotti, Alllegretti, bim, bum, bam, baccalà e il 13-7 è servito. Giochi fatti? Ma quando mai! Pisogne reagisce, la Pavidea Steeltrade va in tilt e si fa riprendere su un attacco out di Valentina Guccione (17-16). Zanichelli si fa il perimetro del campo, poi cambia le carte sul parquet e le padrone di casa riprendono a correre. Boniotti incrocia lo sguardo di mamma e fa “ace”, Errichiello si avventa su un pallone e mette giù. Veronica Vignola pasticcia in ricezione, ma Debora Allegretti rimette tutto a posto e chiama il set ball che un attacco in rete delle bresciane trasforma nel 2-0 (25-22).
Terzo atto: Sempre di grande intensità. Parte bene la Pavidea Steeltrade che fa subito break con una ace di Debby Allegretti, ma si capisce che non sarà più un monologo fiorenzuolano. Punteggio in perfetto equilibrio: ogni errore si paga triplo e quello di Valentina Guccione è da sorpasso (5-6). Pisogne prende coraggio, la ricezione tiene, l’attacco fa scintille. Risultato? 6-10. Donida trova il corridoio perfetto, Allegretti la imita e la Pavidea Steeltrade torna a ruota (9-10). Le panchinare scalpitano, Ciarlini fa ace a modo suo, Allegretti è da break (12-10). L’Iseo Serramenti sembra alzare bandiera bianca quando un attacco da oltre la riga, ma il gatto non è ancora nel sacco ed allora ecco la svolta: Iveta Mikusova chiama il time, le bresciane si ritrovano e mettono a segno un clamoroso 1-7 da Oscar e la Pavidea Steeltrade si ritrova da 21-18 a 22-25. Accidenti! Gulp! 2-1. Altro che andare a mangiare una pizza! C’è ancora da soffrire. Quarto set che parla lombardo. Le fiorenzuolane arrancano, le bresciane corrono, il pubblico si scalda. Lorena Amasanti ed Ilaria Fanelli vorrebbero entrare, ma no. Meglio non rischiare adesso. Il campionato è alle porte. Bisogna guarire. Il loro contributo sarà fondamentale dal 18 ottobre. La partita, intanto, va avanti. Bresciane in fuga, Guccione le va a riprendere (9-9). Contro sorpasso e break fiorenzuolano. Errichiello ed Allegretti vincono a muro, Anna Boniotti fa Einstein e piazza un pallonetto intelligentissimo (14-11). I serbatoi sono quasi vuoti, le energie calano. Chi più ne ha, più ne metta. Il Pisogne impatta su un errore di Maria Chiara Crotti, Guccione manda in rete e si dispera. Crotti si fa perdonare e la Pavidea Steeltrade torna sotto (21-22). Momenti decisivi: le bresciane raccolgono le ultime energie emotive, Errichiello si fa murare e l’Iseo Serramenti mette giù l’attacco conclusivo (21-25). Niente tie break. Per questa volta può bastare. Finisce 2-2. Foto di gruppo. Doccia e poi i saluti. Sabato prossimo si replica. Questa volta sul lago d’Iseo. E non sarà una gita.
FRANCO BONATTI