EMANUELA POLINELLI COORDINATRICE SETTORE GIOVANILE
Alla Pallavolo Fiorenzuola si continua a respirare aria nuova. Anche nel settore giovanile. Emanuela Polinelli, classe 1964, una vita da giocatrice ed allenatrice, ha deciso di sedersi dietro una scrivania. Si cucirà addosso l’etichetta di coordinatrice. Un ruolo importante che acquista una valenza altissima quando si gestiscono e si fanno crescere i giovani talenti. Il settore giovanile della società fiorenzuolana ha una struttura definita e ha un movimento di una sessantina di ragazze che ogni giorno si allenano con impegno e costanza con l’obiettivo di migliorarsi ed arrivare a fornire un utile bacino per la formazione maggiore.
“Il nostro obiettivo-ha affermato Emanuela Polinelli-è quello di portare in palestra il maggior numero di ragazze. Con la collaborazione della Amministrazione comunale stiamo portando avanti il discorso dei Centri di avviamento riuscendo anche a contenere i costi, aspetto da non trascurare. Potere portare in prima squadra qualche ragazza seguendo il percorso più adatto, è un motivo di grande soddisfazione per tutto il movimento ed è anche il traguardo finale”.
-Come è strutturato il settore?-
“Attualmente possiamo contare su una formazione di II° Divisione Under 18 allenata da Massimo Carmeli e Valentina Facecchia ed una Under 13 che sarà guidata da Osvaldo Tarasconi. L’intenzione è quella di allestire anche una compagine che partecipi al campionato Under 12 sotto la guida di Antonella Menta. Speriamo di riuscirci”.
-Poi c’è il Consorzio Arda Volley-.
“Sì. E penso sia uno tra gli aspetti più importanti. La Alsenese avrà una squadra Under 16 allenata da Agostino Risoli e una Under 14 che sarà guidata da Luigi Botti, mentre a Cadeo agirà la Under 16, nata con la collaborazione del Club Volley ’92 Piacenza, ed allenata da Danilo Delmonte”.
-Fiorenzuola ha un movimento sportivo che abbraccia molte discipline. Come vi comporterete con gli impianti?-
“Ad settembre verrà omologato il nuovo Palazzetto attiguo al “Palamagni” e parte della nostra attività si svolgerà lì. L’alternativa sarà ancora la palestra delle scuole medie che rappresenta una struttura adatta alle nostre esigenze sia per allenamenti, che strettamente agonistiche”.
FRANCO BONATTI