DELTA INFORMATICA TRENTO-PAVIDEA STEELTRADE FIORENZUOLA 3-1 (25-20, 25-20, 22-25, 25-22).
DELTA INFORMATICA TRENTO-PAVIDEA STEELTRADE FIORENZUOLA 3-1 (25-20, 25-20, 22-25, 25-22).
DELTA INFORMATICA TRENTO: Polato (L), Pucnik, Marchioron 25, Dorighelli, Bisoffi, Fondriest 7, Paoloni, Candi 15, Demichelis 5, Martini 12, Bonafini, Pirv 11, Todesco 3. All: Koja. II° all. Avi.
PAVIDEA STEELTRADE FIORENZUOLA: Vignola 5, Barbarini 14, Errichiello 18, Ambrosini 14, Pisani, Ciarlini, Fanelli 6, Musiari (L), Ghisolfi, Arzani (L2), Ferretti 6, Cester 1. All: Amoros. Accompagnatore:. Burgazzi.
ARBITRI: Francesco Rossetto e Denis Serafin di Treviso.
PERGINE VALSUGANA (TN)-A Carnevale ogni scherzo vale. Ma quello che la Pavidea Steeltrade stava tirando alla Delta Informatica non sarebbe stato gradito. Le rossoblù fiorenzuolane sono andate ad un passo dal fare l’uovo fuori dal paniere e regalarsi una serata di gloria. Le ragazze di Omar Amoros hanno ripetuto la gara di Padova, confermando di valere molto più dei dieci punti e del penultimo posto in classifica. Il muro, che sette giorni fa era crollato, è tornato solido, l’attacco ha messo a terra palloni decisivi ed il trio Errichiello-Ambrosini-Barbarini ha fatto arrabbiare in più di una occasione le trentine apparse troppo Marchioron dipendenti e molto discontinue.
La serata è di quelle da lupi: neve e freddo come fosse pieno inverno; il “Marie Curie” è elegante e altamente funzionale, aspetto quantomeno inusuale per un impianto scolastico. In campo ci sono due squadre divise da trentadue punti, pronte a fronteggiarsi senza condizionamenti di classifica. Valentina Cester è la ex di turno e ritrova amici ed amiche che riempiono di “amarcord” il prepartita; saluti, baci ed abbracci si sprecano, forse spunta qualche lacrima, ma il clima agonistico le asciuga subito. Le tribune sono piene, le squadre anche, gli arbitri hanno il fischietto già caldissimo. Ed allora, visto che ci siamo tutti, si può cominciare. Squadra che vince non si cambia, squadra che perde sì. Ed allora Omar Amoros manda in panca Ciarlini e getta nella mischia Veronica Vignola a dettare i tempi; Chiara Ferretti segue la stessa sorte e cede il posto a Valentina Cester. Michela Musiari va a fare il libero, Errichiello e capitan Ambrosini le bande, Barbarini e Ilaria Fanelli vanno al centro. Orlando Koja ha un organico collaudato e omogeneo e si affida a Fondriest, Candi, Demichelis, Pirv e Martini con Giada Marchioron a fare da punto di riferimento. Demichelis apre le ostilità, Caterina Errichiello inaugura il punteggio. La risposta della Delta Informatica arriva subito con Silvia Fondriest che piega le mani a Lisa Ambrosini. La Pavidea Steeltrade ha voglia di regalare emozioni ed alza il ritmo: Ambrosini fa tris, Errichiello stoppa Marchioron e le fiorenzuolane confezionano il break (2-5). La panchina trentina si agita e Koja chiama il time out. arriva in prima linea
Barbarini al posto di Ilaria Fanelli. Il muro rossoblù tiene botta, ma le padrone di casa accelerano e pareggiano su un attacco di Alice Martini. Il pubblico comincia a farsi sentire, la Pavidea Steeltrade è debole di udito e va per i fatti suoi: Barbarini vince un muro su Aurora Bonafini, Lisa Ambrosini ha l’ace nella manica e fa break (5-7). Gara spettacolare, recuperi ai limiti del brivido e gli applausi fioccano come la neve che imbianca le strade. Delta Informatica un po’ contratta, ma capace di dare la spallata con un muro di Candi su Errichiello che sbaglia l’attacco successivo e consegna il pareggio alle gialloblu (7-7). Time out fiorenzuolano ed al ritorno in campo si fa vedere Valentina Cester che mura Ariana Pirv per il contro break (7-9). Le padrone di casa non riescono a trovare il filo del gioco, le rossoblù di Amoros non hanno nulla da perdere e colpiscono con Cester, Errichiello ed Ambrosini. Che tris! Che fuga! Vai, vai, vai, Pavidea. La Delta Informatica ci riprova, Giada Marchioron caccia in rete l’attacco e le fiorenzuolane restano a “+3” (11-14). Delta, Delta, grida il pubblico, la reazione è timida ed allora Koja cambia: dentro Todesco, fuori Fondriest in battuta, Marchioron punta Michela Musiari, Sonia Candi mura Errichiello e Todesco fa ace. 3-0 e Delta Informatica avanti (15-14).La Pavidea Steeltrade è viva e vegeta, Vignola è reattiva, Sonia Candi ha potenza e la Delta tiene botta. Tiene botta anche Koja che chiama il time out, mentre Martini va di diagonale (17-15). La Delta Informatica ha preso il ritmo e prova a scappare, Ilaria Demichelis mette giù e la forbice si allarga. Cambia Amoros dando la scena a Chiara Ferretti e richiamando Valentina Cester, proprio quando Marchioron coglie l’angolo lontano e si ripete murando Caterina Errichiello (20-15). Time out: pissi, pissi di Amoros, bum, bum di Barbarini e Pavidea che si riavvicina. Questa volta il time out lo chiama Koja e fa bene, perché Alice Martini piazza un pallonetto al bacio, Candi mura Ilaria Fanelli e le trentine vanno in orbita (22-17). La Pavidea Steeltrade ha energia e carattere per restare a ruota, Marchioron deve avere un conto aperto con Michela Musiari e fa set ball, Bonafini scivola e cicca l’attacco, Errichiello fa ace, ma ci pensa Giada Marchioron a chiudere i giochi (25-20).
Barbarini al posto di Ilaria Fanelli. Il muro rossoblù tiene botta, ma le padrone di casa accelerano e pareggiano su un attacco di Alice Martini. Il pubblico comincia a farsi sentire, la Pavidea Steeltrade è debole di udito e va per i fatti suoi: Barbarini vince un muro su Aurora Bonafini, Lisa Ambrosini ha l’ace nella manica e fa break (5-7). Gara spettacolare, recuperi ai limiti del brivido e gli applausi fioccano come la neve che imbianca le strade. Delta Informatica un po’ contratta, ma capace di dare la spallata con un muro di Candi su Errichiello che sbaglia l’attacco successivo e consegna il pareggio alle gialloblu (7-7). Time out fiorenzuolano ed al ritorno in campo si fa vedere Valentina Cester che mura Ariana Pirv per il contro break (7-9). Le padrone di casa non riescono a trovare il filo del gioco, le rossoblù di Amoros non hanno nulla da perdere e colpiscono con Cester, Errichiello ed Ambrosini. Che tris! Che fuga! Vai, vai, vai, Pavidea. La Delta Informatica ci riprova, Giada Marchioron caccia in rete l’attacco e le fiorenzuolane restano a “+3” (11-14). Delta, Delta, grida il pubblico, la reazione è timida ed allora Koja cambia: dentro Todesco, fuori Fondriest in battuta, Marchioron punta Michela Musiari, Sonia Candi mura Errichiello e Todesco fa ace. 3-0 e Delta Informatica avanti (15-14).La Pavidea Steeltrade è viva e vegeta, Vignola è reattiva, Sonia Candi ha potenza e la Delta tiene botta. Tiene botta anche Koja che chiama il time out, mentre Martini va di diagonale (17-15). La Delta Informatica ha preso il ritmo e prova a scappare, Ilaria Demichelis mette giù e la forbice si allarga. Cambia Amoros dando la scena a Chiara Ferretti e richiamando Valentina Cester, proprio quando Marchioron coglie l’angolo lontano e si ripete murando Caterina Errichiello (20-15). Time out: pissi, pissi di Amoros, bum, bum di Barbarini e Pavidea che si riavvicina. Questa volta il time out lo chiama Koja e fa bene, perché Alice Martini piazza un pallonetto al bacio, Candi mura Ilaria Fanelli e le trentine vanno in orbita (22-17). La Pavidea Steeltrade ha energia e carattere per restare a ruota, Marchioron deve avere un conto aperto con Michela Musiari e fa set ball, Bonafini scivola e cicca l’attacco, Errichiello fa ace, ma ci pensa Giada Marchioron a chiudere i giochi (25-20).
Si ricomincia con la stessa intensità ed è ancora Caterina Errichiello a mettere a terra la ace che rompe il ghiaccio. Ferretti manda lungo, Pirv mura Ambrosini e la Delta Informatica fa le prove di fuga (3-1). Soltanto le prove, perché Candi fallisce il servizio, Pirv l’attacco, Ferretti non cede a Alice Martini ed il pareggio è servito su un vassoio d’argento (4-4) Colpo di coda delle trentine che si staccano su un attacco fuori giri di Lisa Ambrosini (8-5) ed allora indovinate cosa fa Amoros? Esatto! Time out. Errichiello incrocia il suo sguardo con quello di papà Giovanni in tribuna e trova l’incrocio giusto, ma Marchioron risale in cattedra e risponde con la stessa moneta, Sonia Candi sorprende Michela Musiari ed il gioco è fatto (10-6), Certo che per essere seconda in classifica questa Delta Informatica è un po’ scarsina. Forza Pavidea. Vaie colpisci. Veronica Vignola fallisce il servizio e va in castigo. Giada Ciarlini va su podio a dirigere l’orchestra e Ferretti fa otto. Botta e risposta continuo, squadre che si equivalgono e pubblico che segue con interesse. Giada Marchioron non è infallibile, nemmeno Lisa Ambrosini e la Pavidea Steeltrade scivola a “-5”. La neve continua a scendere, Amoros va col time out, Errichiello non ha fortuna ed il tabellone impazzisce. Spina staccata. Tutto risolto. Si va avanti. Noemi Barbarini manda fuori, Candi colpisce e le trentine vanno in fuga (18-11). Bisogna riprenderle. Dai, Pavidea! Torna a dirigere l’orchestra Veronica Vignola, Candi mura Ferretti, Barbarini risponde presente, Errichiello pesca il jolly, Candi cala l’asso (20-14).Giochi finiti? Macchè. La Pavidea Steeltrade non ci sta, ha energie per recuperare e ci prova. Errichiello, replica Candi, Ambrosini allunga, Fanelli accorcia, Bonafini sbaglia. 23-18. Forza, Pavidea. Prova il miracolo! Tentar non nuoce, ma Fondriest trova il corridoio per il set ball e Pirv l’angolo giusto 25-20. 2-0 palla alla Delta.
Si riparte con lo stesso spirito. Pubblico sempre rumoroso, squadre toniche. Bella partita. Ambrosini la mette di potenza, Martini fallisce il servizio, Candi pareggia. Le fiorenzuolane alzano il ritmo, la Delta Informatica va in affanno, Pirv pasticcia, Ambrosini vince su Fondriest e fa il break (5-7). Time out per Koja, ma Veronica Vignola va al salto e beffa Polato, Candi va lunghissima e la Pavidea Steeltrade si stacca (8-10). Ilaria Fanelli fa ace, Chiara Ferretti è precisa, Giada Marchioron gioca di sponda, Silvia Fondriest accorcia (12-13). Il “Marie Curie” si scalda, mentre la neve continua. Accelerata decisa Pavidea. Ambrosini, errore di Alice Martini, muro di Errichiello su Fondriest e “+3”. Replica Delta Informatica: Marchioron, ace di Fondriest e tutto torna in equilibrio (17-18). La Pavidea Steeltrade ha un cuore da leone e lo getta nella mischia. Errichiello, ace di Noemi Barbarini, time out di Koja. Sonia Candi accorcia, Ilaria Fanelli è sempre la numero uno, Errichiello piazza la botta (19-22). Attimi palpitanti. Marchioron si rifà sotto, Chiara Ferretti firma il set ball e Noemi Barbarini chiude (22-25). Brava Pavidea. Applausi.
Quarto atto ed è la Pavidea Steeltrade ad essere reattiva: Lisa Ambrosini colpisce, Errichiello mette la ace e Ilaria Fanelli trova la diagonale (1-5). Silenzio al “Marie Curie”. Taci tu? Grido io. Il pubblico di fede rossoblù si fa sentire e quando Veronica Vignola fa la ace, gli applausi si sprecano. Koja, invece, non applaude. Per niente. Cambio gialloblu: Fondriest passa il testimone a Todesco. Marchioron, Martini, Demichelis e la Delta Informatica si riavvicina (5-7). Arbitro, mi dici chi ha toccato quella palla? I fantasmi non esistono! Va bè. Dai. Nessuno è infallibile. Forza. Momenti concitati. Il punto contestato spinge la Delta Informatica che va al sorpasso con Sonia Candi, ma la Pavidea Steeltrade è reattiva e pareggia con Barbarini che firmaanche il controsorpasso. Marchioron va al break, Errichiello ed Ambrosini al recupero. Caterina Errichiello è nella serata più bella e piazza la ace del 14-15, ma è ancora quella rompiscatole di Giada Marchioron a pareggiare (15-15). Torna sul parquet Valentina Cester ed Errichiello va in pausa caffè, Lisa Ambrosini ha potenza da vendere e la scarica subito fino in fondo (15-16). Sì, signora bionda dal giubbotto rosso che guarda fisso il tabellone con aria incredula. Ha visto bene: Delta Informatica 15, Pavidea 16. Ciapa lì. Koja prova col time out, Marchioron quando i punti scottano c’è sempre. Ma cìè anche Lisa Ambrosini che coglie impreparata Alice Martini e pareggia (17-17). Legate le mani alla Marchioron! Ancora lei! Basta! Ambrosini pareggia ancora Sonia Candi sorpassa, Fanelli la riprende, Pirv ci riprova, Errichiello stoppa tutto. Marchioron fa un altro break, firma anche il match ball e Alice Martini cala il sipario. 25-22. Game over. La Pavidea Steeltrade avrebbe meritato di più. La Delta Informatica ha raccolto troppo. La legge dello sport è crudele.
FRANCO BONATTI