BAKERY PIACENZ-PAVIDEA STEELTRADE FIORENZUOLA 3-0
BAKERY PIACENZ-PAVIDEA STEELTRADE FIORENZUOLA 3-0 (25-13, 25-22, 25-10)
BAKERY PIACENZA: Arnoldi 4, Mazzocchi (L), Trabucchi 5, Amasanti, Guccione, Cameletti, Secolo 13, Nicolini 19, Francesconi 11, Panzeri 2, Brigati, Zangrandi. All: Pistola. II° all: Amani.
PAVIDEA STEELTRADE FIORENZUOLA: Vignola 1, Barbarini 2, Nicolini, Errichiello 7, Ambrosini 2, Pisani 2, Ciarlini 1, Fanelli 5, Musiari (L), Ghisolfi 2, Arzani (L2), Ferretti 7, Cester. All: Amoros (in panchina Michelotti).
ARBITRI: Paolo Scotti di Cremona e Cesare Armandola di Pavia.
PIACENZA-A volte i detti popolari vengono smentiti. Ed allora succede che la Bakery, dopo due tentativi andati a vuoto lo scorso anno, riesca al terzo colpo ad aggiudicarsi il derby. Una vittoria che non fa una piega e che ha messo in evidenza la grande differenza di valori tecnici. La Pavidea Steeltrade ha fatto quello che è nelle sue attuali possibilità, ma ha anche regalato qualche punto di troppo ad una squadra che di regali non ha assolutamente bisogno.
“Palafranzanti” con un discreto colpo d’occhio per la stracittadina che regala sempre emozioni e spettacolo e squadre pronte a darsi cavallerescamente battaglia fino all’ultimo pallone. La Bakery del dopo Corraro si schiera alla sinistra della tribuna presentando una formazione guidata da Jenny Arnoldi attorniata da Francesconi, Secolo, Panzeri, Trabucchi e Nicolini con il libero Eva Mazzocchi già caldissimo; rossoblù fiorenzuolane nella metà campo opposta che il tecnico Danilo Michelotti presenta con Fanelli, Errichiello, Ferretti, Ambrosini, il libero Musiari e Ciarlini al palleggio, una formazione armonica che parte subito velocissima con Fanelli ed Errichiello che vanno al break cogliendo di sorpresa una Bakery ancora col motore freddo. Laura Nicolini dimezza, ma una battuta in rete di Jenny Arnoldi ristabilisce tutto (1-3). Il tecnico Andrea Pistola osserva attentamente lo svolgimento del confronto, mentre la Pavidea Steeltrade continua a mettere giù palloni e va a “+4” grazie ad un elegante lob di Noemi Barbarini ed una ace di Caterina Errichiello che manda in tilt Eva Mazzocchi (2-6). Troppa grazia sant’Antonio. Il pubblico di fede piacentina mugugna ed allora la Bakery cambia improvvisamente marcia: Manuela Secolo schiaccia, Laura Nicolini fa ace, Maura Panzeri pareggia, Secolo bissa con un diagonale che coglie l’angolo e l’ex Beatrice Francesconi fa bingo (8-6). Un 6-0 che fa arrabbiare Michelotti ed allora è fin troppo logico il time out per rimettere a posto le idee. Chiara Ferretti accende la lampadina con un pallonetto, ma mai svegliare il can che dorme, perché Secolo e Gloria Trabucchi riaprono la forbice (10-7). Incontro dagli elevati contenuti, la Pavidea Steeltrade prova a soffiare sul collo con un attacco di Noemi Barbarini, risposta immediata di Jenny Arnoldi, poi un attacco sbagliato di capitan Ambrosini fa il resto (12-8). Caterina Errichiello manda fuori e si riscatta subito, Ilaria Fanelli vince su Francesconi e le fiorenzuolane tornano vicine. Obiettivo: non fare scappare la corazzata. Più facile da dire che da fare, perché Francesconi, Nicolini e Manuela Secolo sparano bordate terrificanti per la fuga (19-11). Michelotti cambia Ciarlini con Vignola, Francesconi si riscatta su Caterina Errichiello e Laura Nicolini va al doppiaggio (22-11). Ambrosini va a tirare il fiato ed entra sul parquet Valentina Cester un attimo prima che arrivi il time out di Andrea Pistola. Bakery lanciata verso l’1-0 che arriva puntuale su un pallonetto di Laura Nicolini ed un attacco di Gloria Trabucchi (25-13).
Si riparte ed è ancora la Pavidea Steeltrade ad andare al break con un muro di Errichiello su Beatrice Francesconi ed un attacco di Chiara Ferretti (0-2). La Bakery reagisce, Francesconi spara su Giada Ciarlini, Nicolini pareggia, Arnoldi sorpassa (3-2). Beatrice Francesconi non trova la riga giusta, ma rimedia mandando fuori gioco Michela Musiari e Laura Nicolini fa break (5-3). La gara è vibrante, la Bakery fa fatica a staccarsi, perché la Pavidea Steeltrade tiene botta con un diagonale di Lisa Ambrosini ed un errore di Beatrice Francesconi (7-6). Time out della panchina piacentina, ma l’equilibrio non si schioda: un punto io, un punto tu, quasi per “par condicio”, poi Beatrice Francesconi rompe gli indugi e va a vincere sotto rete il duello con Noemi Barbarini (12-9). Michelotti cambia i centrali: in Ghisolfi, out Barbarini, Michela Musiari sbaglia ricezione, Laura Nicolini va a punto (14-10). Sembra la fuga buona, ma le rossoblù fiorenzuolane dimostrano carattere e danno una accelerazione che porta risultati concreti: Giada Ciarlini inventa un pallonetto, Marta Ghisolfi punta dritto su Eva Mazzocchi, Maura Panzeri pasticcia sotto al nastro e la Pavidea Steeltrade si avvicina (14-13). Pistola si rifugia nel time, Caterina Errichiello fa oplà, Panzeri va dietro la lavagna per una battuta e Jenny Arnoldi caccia fuori un bagher. Se la matematica non è una opinione, sono 0-3 che significa 17-17. Tutto da rifare. Il pubblico si fa sentire, ma Caterina Errichiello mette da parte l’emozione e piazza la ace del sorpasso (18-19). Non l’avesse mai fatto. La Bakery si arrabbia. E molto: Nicolini fa tripletta e break (21-19). Ciao, ciao. Michelotti non ci sta e aumenta il peso sotto rete cambiando Ferretti con Cester. La mossa funziona, perché Lisa Ambrosini costringe all’errore Laura Nicolini a muro e pareggia (21-21). Ma non è finita, le emozioni continuano: Nicolini chiede scusa e va col pallonetto, Manuela Secolo va a cogliere l’angolo irraggiungibile e fa replay vincendo il duello con Marta Ghisolfi (24-21). Tre set ball. Marta Ghisolfi ne annulla uno lasciando con un palmo di naso Beatrice Francesconi, ma Manuela Secolo dice “adesso basta” e chiude (25-22).
Tutti in tribuna si chiedono: “E adesso cosa succederà?”. La risposta sta nelle mani di Nicolini e Francesconi che mette a terra l’ennesimo lob per il 4-2. Giada Ciarlini non è infallibile e sbaglia il palleggio, Secolo fa molto meglio e Caterina Errichiello completa l’opera cacciando la palla in rete (8-3). Mamma mia, la Bakery scappa. Ci vuole il time out. Servirà? No, perché Laura Nicolini fa due “ace”, Maura Panzeri respinge il pallone di Caterina Errichiello e la Bakery si allontana (11-3). Ilaria Fanelli si prende la soddisfazione su Laura Nicolini, Staffetta Pisani-Errichiello che non ha fortuna su una battuta, mentre Secolo non fa sconti (13-4). Maura Panzeri fa punto e Alessandra Pisani mette a terra un bel diagonale che strappa applausi (14-6). La Pavidea Steeltrade prova a resistere, ma gli errori di Fanelli ed Ambrosini mandano al doppiaggio le padrone di casa e Michelotti va al time out. Gara ormai nelle mani della Bakery che gioca in scioltezza e lascia alle fiorenzuolane soltanto poche occasioni: Pisani fa punto, ma Ferretti perde il muro con Laura Nicolini e non cambia niente (20-8). Cambia invece Andrea Pistola: fuori Nicolini, dentro Valentina Guccione, mentre Chiara Ferretti spedisce fuori e stuzzica Manuela Secolo che ha voglia di pallonetti (22-8). Caterina Errichiello fa il nono punto, Pisani il decimo, Manuela Secolo il match ball e Lisa Ambrosini glielo consegna (25-10). Stop. Il derby va in archivio. Nessuna sorpresa sotto l’albero. La “Bakery Arena” spegne le luci. Restano le lacrime di Lisa Ambrosini, le interviste di rito, qualche stretta di mano e gli auguri. Per chi ha vinto e per chi ha perso. Natale è la festa di tutti.
FRANCO BONATTI