2013-2014

PAVIDEA STEELTRADE FIORENZUOLA-COVEME VIP SAN LAZZARO DI SAVENA 1-3

PAVIDEA STEELTRADE FIORENZUOLA-COVEME VIP SAN LAZZARO DI SAVENA 1-3 (25-27, 25-19, 15-25, 16-25)
PAVIDEA STEELTRADE FIORENZUOLA: Vignola, Barbarini 6, Nicolini, Errichiello 12,Ambrosini 14, Pisani, Ciarlini 1, Fanelli 3, Musiari (L), Ghisolfi 3, Arzani (L2), Ferretti 12, Cester 1. All: Amoros. II° all. Michelotti.
COVEME VIP SAN LAZZARO DI SAVENA: Forni 1, Galetti (L), Povolo 16, Focaccia 7, Puglisi 5, Spada 3, Saguatti 27, Zini, Caramalli (L2), Vece 12, Mattiazzo 2. All: Casadio. II° all. Guarnieri. 
ARBITRI: Marina Bucci di Livorno e Stefano Marchi di Massa Carrara.
FIORENZUOLA D’ARDA (PC)-La Pavidea Steeltrade cercava conferme dopo il successo di Modena, il Coveme Vip voleva tenere il passo dell’alta classifica per tenere nel mirino la zona play offs. Alla fine hanno avuto ragione le bolognesi, ma la Pavidea Steeltrade, almeno per due set, ha saputo giocare con lucidità e mettere in seria difficoltà il sestetto di Claudio Casadio, uscito poi alla distanza in virtù di una maggiore continuità e tenuta fisica.
Andata a cercare gloria con un’altra casacca Alice Scapuzzi, il tecnico Omar Amoros manda in campo una formazione collaudata formata da Ambrosini, Barbarini, Errichiello, Ferretti con la regia di Giada Ciarlini e Michela Musiari a fare il libero; il Coveme risponde con Vece, Focaccia, Giulia Forni, Povolo, Giulia Saguatti e Spada, con Francesca Mattiazzo tenuta in naftalina, ma pronta a dare il suo prezioso contributo sotto rete. Rossoblù padrone di casa che si schierano alla destra della tribuna e devono pagare a caro prezzo la partenza sprint delle bianconere felsinee che si trovano subito a gestire un consistente break messo in cassaforte da Povolo, Saguatti e Giulia Spada (1-4). Le fiorenzuolane hanno il solito motore diesel che fa fatica a prendere i giri giusti, ed allora deve andare in avanscoperta Ilaria Fanelli che dà inizio alla rimonta che si esaurisce con una schiacciata di Lisa Ambrosini per il 5-5. L’incontro promette scintille, perché la Pavidea Steeltrade appare molto più dinamica ed equilibrata rispetto al recente passato  grazie alla regia di Giada Ciarlini che alza palloni sui quali si avventano Chiara Ferretti e Caterina Errichiello che vince un muro con il centrale Giulia Spada e firma un importante break (9-5). Il Coveme Vip resta stordito dalla rimonta rossoblù e fa fatica a riorganizzarsi; le padrone di casa non fanno sconti e tengono le distanze respingendo con decisione il tentativo di recupero portato da un preciso diagonale di Martina Povolo. La accoppiata Barbarini-Errichiello è affiatata e solida, Chiara Ferretti è precisa sotto rete e la Pavidea Steeltrade si stacca (13-10). Le bolognesi ci riprovano mettendo in campo maggiore concretezza ed energia, ma Fanelli vince un muro con Serena Vece che manda alle ortiche il servizio per il 17-13; Giulia Saguatti dà la scossa alle compagne con una schiacciata delle sue e un muro che fa arrabbiare Noemi Barbarini (17-18). Incontro di alto livello soprattutto sotto il nastro bianco dove Caterina Errichiello si trova a meraviglia per mettere a terra la palla del pareggio (18-18). Amoros dà spazio a Alessandra Pisani richiamando in panca Giada Ciarlini, Lisa Ambrosini c’è e va al sorpasso (20-19) ed allora arriva il time out di Claudio Casadio. Barbarini trova un varco e piazza un pallonetto, Ambrosini manda fuori gioco Martina Povolo e fa break (22-20), ma il Coveme non ci sta e va subito ad impattare con una doppietta di Martina Povolo (22-22). Il set è alle battute decisive, Serena Vece costringe all’errore Lisa Ambrosini, Povolo sbaglia il servizio e regala il 23-23 alla Pavidea Steeltrade che ha la forza di andare al set ball con Caterina Errichiello, ma non è lucida quando si tratta di chiudere il conto ed allora viene a galla la freddezza di Francesca Mattiazzo e Martina Povolo che tirano la classica riga (25-27).
Si ricomincia dallo 0-1 e la Pavidea Steeltrade si trova a “+2” grazie ad una ace di Noemi Barbarini, ma questa volta è Lisa Ambrosini a fare patatrac con un attacco troppo lungo che dà il la alla rimonta bianconera che trova il culmine con il 3-3 a firma Mattiazzo. Le padrone di casa hanno il serbatoio ancora abbastanza pieno e accelerano mandando il crisi la ricezione avversaria che cincischia su una palla vagante (5-3), Ferretti piazza la botta, Giulia Saguatti tiene la scia, ma è ancora l’ex Chiara Ferretti ad andare sugli scudi piegando le dita a Martina Povolo (8-5). Break per la panchina bolognese ed al ritorno in campo i giochi si fanno interessanti: Saguatti sbaglia la battuta, Martina Focaccia anticipa tutti sotto rete con un pallonetto e in campo opposto è Lisa Ambrosini ad andare a punto con un preciso e potente diagonale (11-8). La Pavidea Steeltrade ha il pubblico che la spinge e riesce a tenere il minimo vantaggio con un attacco di Chiara Ferretti, poi il muro di Giulia Forni non ha fortuna su un attacco di Ilaria Fanelli e Caterina Errichiello mette giù il 15-12. Casadio si rifugia in un altro time out quando Saguatti manda fuori una schiacciata, il Coveme però non si scuote molto ed è costretto a subire ancora gli attacchi delle fiorenzuolane che si trovano con cinque punti di vantaggio dopo un errore di Martina Focaccia (18-13). Si va avanti a piccoli passi, Amoros manda in campo Valentina Cester a sostituire Caterina Errichiello, Serena Vece accorcia e un pasticcio in ricezione delle rossoblù stringe la forbice al minimo (18-17). Amoros fa rifiatare il gruppo ed è la mossa vincente, perché Ambrosini prima ed una ace di Barbarini poi riportano il vantaggio delle padrone di casa a quattro punti (21-17). La pavidea Steeltrade ha energie sufficienti per non farsi riprendere, il Coveme Vip vacilla e deve assistere impotente alla spallata decisiva che si concretizza su un attacco imprendibile di Caterina Errichiello (25-19).
Tutto da rifare e si ricomincia. Il “Palamagni” si scalda, le squadre in campo si fronteggiano ad armi pari e si ha la sensazione che le rossoblù possano raccogliere qualcosa di importante. Ma tutto resta una semplice speranza, perché il Coveme fa subito capire di avere fatto il pieno e schiaccia sull’acceleratore. Errichiello ed Ambrosini mandano oltre la riga una murata, Vece e Saguatti fanno il resto (3-7). La Pavidea Steeltrade rallenta e concede spazio agli attacchi delle bolognesi che sotto rete sbagliano pochissimo, Valentina Cester sbaglia una ricezione e Giulia Saguatti piazza la botta (7-12). Fugge il Coveme e Amoros prova a dare nuovo vigore inserendo Veronica Vignola al posto di Giada Ciarlini, ma non risolve molto, perché il team di Casadio ha preso un ritmo difficile da tenere e le padrone di casa non hanno più molte energie. Diventa fin troppo facile per le bianconere andare al doppiaggio su un attacco al veleno di Giulia Saguatti (7-15), prima che la Pavidea Steeltrade riesca a risollevarsi con un tris a firma Ferretti-Ambrosini-Ciarlini al quale risponde subito il tecnico felsineo con un time out che si rivela provvidenziale: le idee in casa Coveme tornano lucide, Martina Povolo fa 12-20, Errichiello prova a replicare, ma ormai la sorte delle rossoblù è segnata e Serena Vece va a confezionare un elegante set ball che la solita, spietata Giulia Saguatti fa suo (15-25).
Quarto atto con la Pavidea Steeltrade che parte veloce sorprendendo le avversarie che sono costrette ad inseguire fino a quando Serena Vece va al pareggio (4-4). Ferretti manda lungo, Saguatti colpisce e Benedetta Puglisi fa break (5-7). Il pubblico ospite sottolinea il vantaggio con gli applausi, le bolognesi rispondono per le rime e per le fiorenzuolane la serata prende i colori più neri. Giulia Saguatti non ha pause e continua a mietere vittime, Martina Povolo prende il tempo al muro rossoblù e Focaccia completa l’opera (9-15). La panchina fiorenzuolana chiama il time sperando nel miracolo che non arriva, perché Povolo e Saguatti non fanno sconti e dilatano il gap a sette lunghezze (10-17). Cambio spezza ritmo per la Pavidea Steeltrade: semaforo verde per Valentina Cester, rosso per capitan Ambrosini. Ciarlini tiene viva la speranza, Cester costringe all’errore a muro Giulia Saguatti che subito si riscatta con un diagonale che vale doppio (14-19). Vece va con l’ace, Cester manda fuori, Puglisi fa doppietta e le bolognesi vanno a due punti dalla vittoria che arriva su un match ball di Martina Povolo e un out di Marta Ghisolfi. Giochi finiti. Pavidea Steeltrade al tappeto, Coveme che approfitta della sconfitta della Bakery a Montale Rangone per salire al terzo posto in classifica. Chapeau.
I risultati della nona giornata: Pavidea Steeltrade-Coveme Vip San Lazzaro 1-3, Emilbronzo 2000 Montale Rangone-Bakery Piacenza 3-2, Isuzu Enermia 434 Cerea-Cittàfiera Martignacco 2-3, Delta Informatica Trento-Liu Jo Modena 3-0, Atomat Udine-Volley Millenium Brescia 3-0.
FRANCO BONATTI