PRIMEDIL COST SEVESO-PAVIDEA SELTA FIORENZUOLA 2-3
PRIMEDIL COST SEVESO-PAVIDEA SELTA FIORENZUOLA 2-3 (18-25, 25-19, 25-17, 23-25, 8-15)
PAVIDEA SELTA FIORENZUOLA: Francesconi 23, Barbarini 11, Amasanti 4, Guccione 6, Magno 12, Fagioli 5, Sotera 5, Nicolini, Vignola, Risoli, Ghisolfi. All: Cremonesi. II° all: Mazza.
Pavidea Selta, un altro passo verso i play offs. La compagine fiorenzuolana torna dalla trasferta in terra di Brianza con un successo all’ultimo respiro contro un Primedil Cost Seveso agguerrito e deciso a sfruttare al meglio il fattore campo per regalarsi una serata di gloria. In un “Palameda” dalle grandi dimensioni e avvolto in un caldo asfissiante, il team di Giuseppe Cremonesi ha saputo ottenere un risultato importantissimo per la corsa ai play offs grazie ad una prova tutto carattere e agonismo segno di grande maturità. Senza molti punti di riferimento, Fagioli e compagne cominciano subito a spingere sotto rete variando gli assalti tra palle piazzate con intelligenza e i soliti, immancabili proiettili che fanno breccia nella ricezione lombarda procurando parecchi danni. Ada Magno, riproposta titolare dal tecnico rossoblu, si conferma in un buon stato di forma e si fa vedere spesso sotto rete, ma dall’altra parte c’è un Primedil che è deciso a farsi valere e sa rispondere per le rime rendendo la gara incerta ed avvincente. La Pavidea Selta tiene comunque a distanza le ragazze di Dino Sardelli che scivolano a tre lunghezze sotto i fendenti di Beatrice Francesconi che riesce a concludere attacchi precisi lasciando alle brianzole poco spazio alle repliche. I tre punti di svantaggio suggeriscono alla panchina delle padrone di casa un time out riordina idee, ma le valdardesi poco a poco cominciano ad ambientarsi, prendendo le misure al parquet e sanno comandare il gioco con sicurezza facendo leva sulla solidità del muro e la puntualità della ricezione. I ritmi non sono da Ferrari, ma l’incontro resta vivo ed equilibrato con la Pavidea Selta più tonica e continua che sa arrivare sempre prima sotto rete e mettere giù palloni pesanti. Il Primedil Cost è un avversario tosto che non si fa staccare e riesce a tenere il passo delle rossoblu che mettono a segno due attacchi e fanno un break importante (14-19). Immediata la risposta della panchina lombarda che si affida ad un altro time out per mescolare le carte e confondere le idee alle rossoblu che trovano in Ada Magno una pedina fondamentale in grado di variare i tocchi e dare altro vigore alle compagne. Noemi Barbarini erge un muro invalicabile che respinge gli attacchi brianzoli e si procura un set ball che una battuta gettata al vento dalle padrone di casa manda in archivio (18-25).
Secondo set dall’inizio molto equilibrato, le squadre cercano di trovare i punti deboli per mettere a segno il break, la Pavidea Selta fa un po’ di confusione in ricezione e regala su un piatto d’argento al Primedil Cost un 5-2 che le lombarde mettono subito in cassaforte approfittando dello stato confusiuonale in cui finiscono le fiorenzuolane che arrancano scivolando a “-5”. Le padrone di casa prendono coraggio, ma la Pavidea Selta non ci sta ed è Beatrice Francesconi a salire sul ponte di comando mettendo a segno una terrificante “bomba” dalla seconda linea dando il via alla rimonta che prosegue con un pallonetto di Barbara Fagioli e si concretizza con una “veloce” di Valentina Guccione, sempre presente nei momenti decisivi. Cremonesi avvicenda Noemi Barbarini con Marta Ghisolfi, la gara è sempre vivacissima ed incerta con il Primedil Cost più tonico e preciso sotto rete; le valdardesi tentano il sorpasso, ma Ada Magno manda fuori un attacco e si fa murare permettendo alle padrone di casa di mettere la freccia (16-15). Il vantaggio spinge ancora di più le ragazze di Sardelli che, di fronte ad un avversario incapace di aggredire e prendere in mano il gioco come nel primo set, va via sicuro e costringe Fagioli e compagne ad alzare bandiera bianca (25-19).
Tutto da rifare in casa Pavidea Selta che sembra avere smarrito la strada maestra, perchè anche nel terzo set continua a faticare a tenere il passo delle padrone di casa galvanizzate e decise a tenere in scacco le titolate avversarie. Beatrice Francesconi cerca di dare la spinta, ma il Primedil tiene un esiguo, ma prezioso vantaggio di tre punti (9-6), allora ecco che dalla panchina rossoblu arrivano le varianti tattiche con il ritorno di Giulia Sotera che va a sostituire Ada Magno per firmare il punto del pareggio (11-11). Le padrone di casa capiscono di avere di fronte un avversario in difficoltà e trovano i tempi giusti per procurarsi due attacchi vincenti; la Pavidea Selta ha un sussulto di rabbia, ma proprio quando sta per cambiare marcia deve fare i conti con un infortunio che obbliga Beatrice Francesconi a ricorrere alle cure mediche, costringendo Cremonesi a rimescolare ancora le carte: Nicolini prende il posto di Lorena Amasanti, Veronica Vignola quello di capitan Fagioli, ma è sempre il team lombardo a prendere in mano il gioco e andare sul 20-14. Giulia Sotera tiene in corsa le rossoblu con una potente schiacciata che serve a poco, perchè il Primedil Cost non si lascia intimidire e fa strike per un clamoroso 25-17.
La Pavidea Selta ha la frenesia di recuperare il risultato, ma non ha molta fortuna perchè il quarto set vede Lorena Amasanti vittima di un problema fisico che la costringe al forfait, allora vanno sugli scudi Ada Magno e Giulia Sotera che si fanno vedere con insistenza sotto rete e mettono in condizione la difesa lombarda di commettere errori decisivi che portano le rossoblu ad accumulare un importante vantaggio (9-16), la gara prende una piega diversa e il Primedil Cost perde un po’ lo smalto dando strada alle fiorenzuolane che si portano di slancio sul 11-18. Sotera cede il palcoscenico a Sofia Risoli che si fa apprezzare e contribuisce al 13-20 che da nuovo slancio alle rossoblu in grado di tenere il vantaggio fono a quando il team brianzolo ha il colpo di coda e si avvicina fino al 15-20. Il tecnico Cremonesi si rifugia in un time out, ormai la gara si gioca sui nervi e la Primedil Cost ha ancora sufficiente benzina e carica adrenalinica per dare fastidio alla Pavidea Selta che si fa avvicinare ancora fino al 18-22 quando Beatrice Francesconi, rimessasi dalla leggera distorsione, stampa un colossale muro che fa 19-23 e porta fiducia nelle compagne che piazzano l’allungo decisivo pareggiando il conto (23-25).
Si decide tutto al tie break che la Pavidea Selta affronta con lo spirito giusto mettendo in vetrina una Beatrice Francesconi di altissimo livello che piazza due missili terra aria ai quali fa eco Valentina Guccione con due murate eccezionali che significano 0-4. Il Primedil va in apnea ed allora la strada per la Pavidea Selta diventa in discesa fino allo 0-7 che costr4inge la panchina lombarda a chiamare un time out per spezzare il ritmo. Si va al cambio campo con la Pavidea avanti 2-8, le padrone di casa non trovano freni all’incedere rossoblu e crollano: Sotera e Barbarini confezionano punti di alto spessore, Barbara Fagioli fa una finezza da incorniciare, Bea “hammer” Francesconi mette giù tutta la sua potenza e Ada Magno dice stop. 8-15. 2-3 ed i play off sono ad un passo.
Risultati della settima giornata di ritorno: Vemac Vignola-Bakery Gossolengo 1-3, Florens Re Marcello Vigevano-Pro Patria Milano 3-1, Farmabios Sisa Gropello Cairoli-Grissinbon Tecnocopie Reggio Emilia 3-0, Properzi Games Lodi-Anderlini Unicomstark Sassuolo 2-3, Texcart Città di Carpi-Valpala N&W 2-3, Gramsci Pool Volley Reggio Emilia-Volley 2001 Garlasco 3-0, Primedil Cost Seveso-Pavidea Selta Fiorenzuola 2-3.
Classifica: Bakery Gossolengo p.55, Pavidea Selta Fiorenzuola p.51, Farmabios Sisa Gropello Cairoli p.36, Volley 2001 Garlasco p.35, Florens Vigevano, Gramsci Pool Volley Reggio Emilia, Properzi Games Lodi p.31, Primedil Cost Seveso p.28, Pro Patria Milano p.26, Anderlini Unicomstark Sassuolo p.24, Valpala N&W, Vemac Vignola p.20, Texcart Città di Carpi p.17, Grissinbon Tecnocopie Reggio Emilia p.15.
FRANCO BONATTI